La Luce tra Simbolo e Realtà: Interpretare per Comprendere
La luce-colore da sempre ha determinato la comunicazione artistica diventando messaggio: talvolta usata simbolicamente per rappresentare il Divino, più spesso per rappresentare la realtà oggettiva e soggettiva dell´artista nella Storia.
Questo il percorso storico-artistico che la Prof.ssa Patrizia Barbera, docente di Storia dell´Arte, tratterà martedì 19 maggio insieme alla Pittrice Prof.ssa Francesca Scalisi che proporrà riflessioni e possibili soluzioni pittoriche, sulla reinterpretazione del tema della luce in chiave contemporanea.
Durante la conferenza verranno esposte alcune opere ispirate al tema della luce caravaggesca, realizzate da Francesca Scalisi.
FRANCESCA SCALISI nasce a Salemi (TP) nel 1970 ma da tempo risiede a Trapani , dove è stata titolare della cattedra di discipline pittoriche presso il Liceo Artistico Design dal 1998 ed attualmente docente di Decorazione pittorica presso l’Accademia di Belle arti di Trapani. Laureata presso l’Accademia di Belle Arti di Palermo, al corso di pittura , si è formata artisticamente sotto la guida artistica dei Maestri : Franco Nocera, Salvatore Provino, Totò Bonanno e Paolo Minoli. Abilitata all’insegnamento delle discipline pittoriche , dagli anni’90 espone in numerose mostre personali e collettive in Italia e all’estero: Palermo, Milano, Firenze, Roma, Lecce, Napoli, Berlino ecc…e da poco ha partecipato agli eventi inaugurali per l’EXPO di Milano 2015 . Sin dal suo nascere fa parte del movimento dei cosiddetti Neo-informali sostenuta dai critici d’arte quali: Giovanni Bonanno, Gaetano Bongiovanni e successivamente dal prof. Carlo Franza che scrive di lei diversi testi e recensioni per riviste d’arte e che le conferisce il Premio delle avanguardie artistiche(2003) e quello della critica(2010) presso la sede del circolo della Stampa a Milano. Affascinata da sempre dalle tematiche relative il linguaggio visuale, segue l’opera del pittore Paolo Minoli e si appassiona agli aspetti della cromatologia e della percezione visiva. Riflette tali aspetti sulla sua attività che, oltre che pittorica , si delinea in campo teatrale portandola a diverse collaborazioni presso laboratori scenografici nonchè alla direzione di corsi sulla creatività per bambini, con i quali cura la realizzazione scenica di fiabe musicali per l’infanzia. Illustra testi poetici e fiabeschi.
