Favignana, GAC “Isole di Sicilia” avvia corso di formazione per il settore pesca

Lezioni in aula, attività pratica e formazione a distanza per pescatori professionisti, armatori ed imprenditori del settore ittico. Per il sindaco di Favignana Giuseppe Pagoto, presidente del GAC “Isole di Sicilia” si tratta di «un nuovo tassello posto in ideale mosaico di sviluppo che punta su una delle sue risorse più importanti, quella della pesca. Un progetto che punta a cambiare radicalmente e definitivamente l’approccio culturale con il mare e la pesca. Non più e soltanto sfruttamento ma volano di sviluppo. Ecco perché il corso di formazione avviato in questi giorni qui a Favignana incoraggia e consolida le prospettive di sviluppo che abbiamo indicato per le nostre isole. Il salto di qualità sta nella specializzazione, nella conoscenza, più ampia possibile di ciò che può dare il settore della pesca in tutte le sue articolazioni. Sono corsi fondanti e soprattutto forieri di una nuova stagione di crescita che fa del sistema eco-compatibile lo strumento per costruire il futuro di tutti quei territori che si confrontano ogni giorno con la sfida per il progresso».
Il corso di formazione, nell’ambito del Piano di Sviluppo Locale, è attivo da qualche giorno e si sta svolgendo nella sede del GAC sull’Isola di Favignana. Otto, tra imprenditori e pescatori professionisti, sono impegnati in un approfondimento delle dinamiche e delle tecniche del pesca turismo e dell’ittiturismo. Due settori che invitano il sistema pesca a programmare una sua diversificazione, e che aprono nuove prospettive per chi intende investire in questo comparto produttivo. Il corso si occupa anche dello studio e dell’esame delle dinamiche della vendita del pescato e della normativa sull’igiene e sicurezza alimentare oltre che nei luoghi di lavoro ed in mare. Il corso di formazione si terrà, in seguito, a Pantelleria, Lipari e Marettimo.
In foto: da sinistra il sindaco di Favignana Peppe Pagoto, i corsisti, il tutor Giuseppe Campo, la docente Ilaria Rinaudo ed il responsabile Pietro La Porta.