Marettimo: celebrazioni dei caduti per la Patria
Anche quest’anno a Marettimo nell’arcipelago delle Egadi si sono ricordati i caduti per la Patria nella giornata Nazionale delle Forze Armate dell’Unità Nazionale e l’anniversario della fine della Prima Guerra Mondiale. La cerimonia sulla più lontana delle Egadi è particolarmente sentita. Dopo la Messa, celebrata nella piccola chiesa intitolata a Marisa SS delle Grazie da Don Giuseppe Pinella è seguita la cerimonia civile. È stata una semplice ma sentita cerimonia dove sono stati elencano uno per uno i nomi , incisi nelle due lapidi poste sul prospetto della chiesa, di chi ha perso la vita nella Prima e Seconda Guerra Mondiale. Ad ogni nome citato dal delegato sindaco Vincenzo Bevilacqua il pubblico partecipante risponde “PRESENTE!”. Sono di quei momenti che l’isola ricorda con commozione i propri figli e il pensiero va spontaneo a maledire tutte le guerre. Due corone di alloro vengono deposte sulle lapidi e successivamente un corteo si è recato allo Scalo Vecchio per gettata in mare una corona in ricordo di quanti, anche in “tempo di pace”, hanno perso la vita in mare. Alla cerimonia hanno preso parte oltre al parroco e al vice sindaco Enzo Bevilacqua, anche la consigliere comunala Cettina Spadaro e una rappresentanza militare delle Forze Armate in servizio sull’isola composta da Capitaneria di Porto, Guardia di Finanza e Carabinieri .
Questi i caduti marettimari
1° Guerra Mondiale: Campo Gavino di Giacomo, Cavasino Carlo di Pietro, D’Aria Salvatore, Maiorana Gaetano di Angelo, Noto Salvatore di Tommaso, Poliseri Alberto di Vincenzo, Scaduto Paolo di Rocco, Tedesco Mauro di Bartolomeo, Tedesco Pietro di Salvatore
2° Guerra Mondiale: Incaviglia Diego di Tommaso, Maiorana Sabastiano di Gaetano (disperso), Manuguerra Antonino di Giovanni, Mercurio Rocco di Giuseppe, Minardi Nicolò di Rosario, Poliseri Giuseppe di Paolo (disperso), Sercia Giuseppe di Gabriele, Spataro Giuseppe di Gabriele, Spataro Francesco di Giovanni, Tedesco Bartolomeo di Bonaventura (disperso), Tedesco Bartolomeo di Michele (disperso), Torre Antonino di Salvatore (disperso), Torre Pietro di Paolo.
