Le contraddizioni di Damiano. Salone: «dice di non avere un euro per gli addobbi ma ha trovato i soldi da dare ad una associazione di Custonaci, e alle associazioni trapanesi le briciole».

Interrogazione su due delibere contrastanti. L’atto ispettivo inviato anche alla corte dei conti. 12346333_777915952338502_3652724323604240498_n

Il consigliere Francesco Salone ha presentato una interrogazione relativa a due delibere votate dalla Giunta Municipale nell’agosto scorso (la n 88 del 12/08/2015 e la n 91 del 25/08/2015) ed in palese contraddizione tra loro.

Nella delibera n, 88  viene disposta l’erogazione di un sostegno economico per «associazioni culturali e/o ricreative per iniziative volte alla valorizzazione del territorio e al sostegno dei prodotti tipici locali da realizzarsi nelle frazioni cittadine» ponendo un limite massimo di 500 euro per ciascuna frazione e vincolando il trasferimento delle somme al fatto che le associazioni eventualmente beneficiarie dovessero avere «sede legale nell’ambito del Comune di Trapani».

damianoNella delibera n 91, approvata appena 13 giorni, evidentemente, dopo cade il vincolo territoriale e con un solo atto vengono assegnate alla “Associazione Musicale Sole del Sud” di Custonaci poco più di 5000 mila euro per due concerti.

Per altro l’una e l’altra delibera poggiano, ciascuna in parte, sul medesimo capitolo del PEG. Secondo quanto esposto nell’interrogazione dal consigliere Salone i due atti amministrativi sarebbero però contraddittori. Salone, tra le altre domande poste al termine dell’interrogazione, chiede di sapere quali siano i criteri adottati per ciascuna delle due delibere se e per l’acquisto dei due concerti non sarebbe stata più opportuna una procedura ad evidenza pubblica. «Trovo tutto ciò molto poco coerente – sostiene Salone -. Una delibera contraddice per impostazione dei criteri generali l’altra. Inoltre l’acquisto di due concerti senza alcuna procedura di evidenza pubblica per 5mila euro, alla luce di quanto sta accadendo in città in questi giorni con gli addobbi natalizi e con la finzione degli alberi di Natale, mi induce ad una riflessione. Per quell’evento i soldi si sono trovati e per gli addobbi invece non c’è un euro?». Copia delle interrogazione e i due atti deliberativi, in copia, sono stati inviati alla procura della corte dei conti «per le eventuali iniziative di competenza».

[huge_it_slider id=”26″]

 

Tu vuoi +CLIENTI? Io posso aiutarti!!!

Oltre 4800 imprenditori fanno già parte della nostra community, ACCEDI GRATIS!!!

https://www.marcodasta.com

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Share via
Prendi Questo BONUS, clicca qui sotto