“Erice, altra brutta pagina in Consiglio Comunale”

DSC_0008“Altra brutta pagina oggi in consiglio comunale da parte dei socialisti presenti in aula. Si stava per scrivere oggi una altra brutta pagina del consiglio comunale di Erice”. Comincia così la nota di Gianni Mauro, assessore comunale alle Grandi Opere e portavoce del movimento “Erice che vogliamo”. Il PSI, infatti, nel corso di una importante seduta avrebbe abbandonato l’aula “nel vano tentativo di bocciare il tutto”, come dichiarato dal sindaco Tranchida. Il tutto si è scatenato durante la discussione degli emendamenti del Piano Triennale Opere Pubbliche, poi approvati grazie ai voti della maggioranza (Romano, Agliastro, Ingrasciotta, Marino, Martines e Spagnolo), del PD (Caico, Simonte e Sugamele), dell’indipendente Ciaravino e dell’opposizione FI (Montalto e Pantaleo).
“Grazie alla responsabilità della maggioranza e di parte dell’opposizione – si legge nella nota – è stata evitato un ulteriore danno ai cittadini ericini. Ma andiamo con ordine.
Oggetto della discussione un emendamento predisposto dai consiglieri Martines e Spagnolo tendente ad inserire nel programma triennale delle opere pubbliche due importantissime progettualità.
Una riguardava l’efficientamento energetico di tutto il territorio ericino e l’altro il progetto presentato al ministero sulle periferie urbane due opere in projet financing e quindi senza costi per i cittadini.
Ebbene durante la votazione del primo emendamento i socialisti presenti ( Vassallo, Alastra e i due nuovi acquisti Maltese e Alastra Santino) e le consigliere Pantaleo e Montalto si astenevano dalla votazione determinando una votazione infruttuosa dell’emendamento con il rischio che lo stesso venisse respinto privando quindi non l’amm.ne ma tutti i cittadini ericini della possibilità di efficientare la loro pubblica illuminazione e quindi di conseguire nel tempo un risparmio economico non trascurando nel contempo anche benefici sull’ambiente.
Ovviamente dai banchi della maggioranza sono piovute le più che sacrosante critiche al dissennato atteggiamento delle opposizioni.
Il consigliere Alastra (Peppe) candidamente affermava che l’opposizione è libera di votare con coscienza…. Noi diciamo che oggi hanno votato incoscientemente….. Ma non è l prima volta ne sarà l’ultima…
Fortunatamente nel consiglio ericino esistono persone responsabili che guardano al bene comune piuttosto che ai meri interessi di bottega…
Mi riferisco alle consigliere Pantaleo e Montalto che con grande senso di responsabilità assieme ai consiglieri della maggioranza presenti (Romano, Marino, Ingrasciotta, Martines, Spagnolo, Agliastro, Simonte, Caico,Sugamiele e la consigliera Ciaravino) mano al regolamento hanno dato la possibilità a questo consesso civico di riprendersi la dignità perduta mentre nel frattempo i suaccenati socialisti passeggiavano nei corridoi del comune.
Un plauso dunque a quanti hanno messo da parte le bandierine dei loro schieramenti per sventolare quella dei cittadini. Ai socialisti presenti diciamo che ancora una volta hanno dimostrato la non adeguatezza delle loro sterili posizioni frutto di un antagonismo non tanto politico ma addirittura personale… Ma non nei confronti del sindaco o della giunta ma in quello dei cittadini condannati a subire il diktat degli oppositori di turno telecomandati a distanza dal loro leader.
Al PD che oggi ha potuto toccare con mano l’inaffidabilità dei loro colleghi socialisti chiediamo di fare chiarezza una volta per tutte e di non cercare giustificazioni laddove non esistono…. Ricordo che all’ordine del giorno a breve la richiesta di deroga sull’housing sociale approderà in consiglio e anche lì hanno avuto direttamente la prova è anche la controprova che la loro ricerca di dialogo con i socialisti… questi socialisti… ha un prezzo…”.
“Non ci stiamo – conclude Mauro – e come più volte ribadito non consegneremo il comune di Erice a questa stessa classe politica che oggi avrebbe preferito impedire un’ulteriore opportunità di sviluppo del territorio. Dopo la magra figura odierna dei consiglieri socialisti presenti in aula auspichiamo che almeno gli assenti nel futuro abbiano una visione politica più ampia e lungimirante e che guardino più agli interessi del territorio e non a quelli di bottega”.

Tu vuoi +CLIENTI? Io posso aiutarti!!!

Oltre 4800 imprenditori fanno già parte della nostra community, ACCEDI GRATIS!!!

https://www.marcodasta.com

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Share via
Prendi Questo BONUS, clicca qui sotto