Castelvetrano: pericoloso inseguimento in auto e arresto

CSabato movimentato a Castelvetrano, per via di un inseguimento per le strade del centro abitato tra una gazzella dei carabinieri e un cittadino di origini tunisine, da tempo residente nella cittadina.
La corsa si è conclusa con l’arresto dell’uomo, C.H., 37 anni, pluripregiudicato, accusato di resistenza a pubblico ufficiale e denunciato per guida in stato di ebbrezza.
Vedendolo sfrecciare a bordo di una Golf, “dove a quell’ora già vi erano numerose persone, intente ad ultimare le compere per l’imminente festività pasquale”, i militari si sono messi all’inseguimento dell’uomo, il quale avrebbe ignorato l’alt imposto.
“Incurante dei pedoni e delle altre autovetture – si legge in una nota ufficiale –, il tunisino proseguiva la sua folle corsa fino a Via Savonarola, dove andava ad impattare con un autovettura ivi parcheggiata terminando così la sua fuga. Raggiunto dai militari operanti, non ha poi esitato a scalciare ed a divincolarsi, sferrando calci e pugni, cagionando loro lesioni guaribili in 5 giorni”. Il tasso alcol emico, inoltre, sarebbe risultato superiore al limite consentito per legge.
Condotto, presso gli uffici della locale Compagnia, è stato dichiarato in stato d’arresto per il reato di resistenza e violenza a pubblico ufficiale, lesioni personali, e guida in stato di ebbrezza e sottoposto agli arresti domiciliari fino alla data odierna dove, a seguito del giudizio con rito direttissimo, il Giudice Marsalese, oltre a convalidare l’arresto, ha disposto nei suoi confronti l’applicazione della misura cautelare degli arresti domiciliari con l’applicazione del braccialetto elettronico.

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