Rubano slot machine: la polizia arresta un trapanese

MESSINA FabioNell’ambito delle attività di pattugliamento e presidio di Trapani da parte della Squadra Volante della Questura di Trapani, nella notte a cavallo tra domenica 17 e lunedì 18 aprile scorsi è stato tratto in arresto, in flagranza di reato per furto aggravato in concorso, il trapanese Fabio Messina, classe 1981, già gravato da diversi precedenti di polizia in materia di reati specifici contro il patrimonio.
Il furto, “aggravato dalla violenza sulle cose e dal fatto di avere agito su beni esposti alla pubblica fede”, è avvenuto nella notte di lunedì scorso, quando l’uomo si sarebbe introdotto all’interno di un’attività commerciale, sottraendo una slot machine che si trovava all’interno dell’esercizio.
Mentre gli agenti della Squadra Volante erano impegnati in un servizio di controllo del territorio, percorrendo la via Archi in direzione di Erice, giunti presso la piazza Cimitero, notavano un’autovettura posizionata proprio davanti ad un bar che improvvisamente a fari spenti si metteva in movimento. Un particolare che ha destato sin da subito sospetto, insieme al fatto che la targa del veicolo era occultata con un panno scuro.
Gli agenti, dunque, si sono messi sulle tracce dell’autovettura, notando che dal portabagagli aperti fuoriusciva una slot machine. Alla vista della polizia, gli occupanti hanno tentato la fuga, prima a bordo del veicolo e in un secondo momento a piedi. Uno dei malviventi è stato raggiunto e definitivamente bloccato all’interno di un cortile incolto.
Il soggetto, per via dei suoi trascorsi giudiziari è stato immediatamente riconosciuto nell’odierno arrestato e, posto a perquisizione personale, sarebbe stato trovato in possesso di guanti e scalda-collo, probabilmente utilizzati per celare la propria identità. Anche sull’autovettura abbandonata, denunciata come compendio di furto, sarebbero stati rinvenuti numerosi oggetti atti allo scasso, posti sotto il vicolo del sequestro penale. Infine, dal sopralluogo effettuato all’interno dell’attività commerciale, sono stati riscontrati numerosi segni d’effrazione; inoltre le telecamere esterne di video-sorveglianza erano state rivolte verso l’alto per impedire la ripresa dell’azione delittuosa.
L’arrestato, denunciato anche per avere portato fuori dalla propria abitazione, senza giustificato motivo, oggetti atti allo scasso, è stato ristretto presso la Casa Circondariale di San Giuliano su disposizione dell’autorità giudiziaria. Sono in corso indagini per risalire all’identità dei complici.

SEI IMPRENDITORE??? ALLORA LEGGI QUI ••

Sto cercando 5 imprenditori che vogliono ottenere 10 NUOVI CLIENTI ogni MESE!!!

https://www.marcodasta.com

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Share via
Prendi Questo BONUS, clicca qui sotto