Scoperta dalla guardia di finanza di Trapani un’azienda con 19 lavoratori in nero
Nei giorni scorsi, la Guardia di Finanza di Trapani ha avviato fruttuosi interventi mirati a contrastare il fenomeno del cosiddetto “lavoro nero”.
Le Fiamme Gialle hanno ultimato un controllo nei confronti di una società fornitrice di servizi di volantinaggio per la grande distribuzione, avente sede legale nella provincia di Palermo ma operante nell’hinterland trapanese. Nell’ambito dell’attività sono stati individuati ben 19 dipendenti completamente “in nero”. La società è stata così segnalata all’Ispettorato Provinciale del Lavoro per l’adozione del provvedimento di sospensione dell’attività imprenditoriale oltre che per l’irrogazione della sanzione pecuniaria prevista, che va da un minimo di 48 mila euro ad un massimo di 96 mila euro.
L’operazione si inquadra nel più ampio contesto di contrasto al lavoro nero, che ha già permesso al Gruppo di Trapani di rilevare, dall’inizio del 2016, ben 46 lavoratori in nero, contestando sanzioni per un minimo di 125 mila euro.
“Il sommerso da lavoro – si legge in una nota –, come dimostrato dall’esito dell’intervento in rassegna, è ancora un diffuso fenomeno economico, che tuttavia danneggia l’economia nazionale e locale, in quanto determina una concorrenza sleale che pregiudica le imprese che invece operano rispettando le regole a tutela dei lavoratori. I Reparti del Comando Provinciale di Trapani proseguiranno la propria attività ispettiva con l’approssimarsi della stagione estiva, intensificando i controlli soprattutto verso le categorie economiche ritenute a maggior rischio di utilizzo di manodopera irregolare”.
