Arresti a Trapani: potrebbero esserci collegamenti con altre rapine

questura TrapaniNella giornata di ieri, nel corso di una conferenza stampa alla Questura di Trapani, sono stati resi noti i dettagli dell’operazione “Red Gang”, che ha permesso di sgominare una banda di rapinatori che destinava i proventi dell’attività criminale all’acquisto di droga. Non si escludono importanti sviluppi, poiché potrebbero esserci dei collegamenti con altre rapine recentemente perpetrate nel trapanese.
Sei gli arresti, di cui uno ai domiciliari, eseguiti dalla Squadra Mobile di Trapani su disposizione del gip del Tribunale di Trapani, Emanuele Cersosimo, su richiesta del pm Andrea Tarondo.
‘ordinanza di custodia cautelare ha raggiunto due pregiudicati già in carcere, Massimiliano Voi, 41 anni e Francesco Salerno Paolo, di anni 33, sono stati raggiunti in carcere dall’ordinanza di custodia cautelare, mentre gli altri arrestati sono Annibale Baiata, Giuseppe Barraco e Claudio Viviani, rispettivamente di 32, 39 e 43 anni. Ai domiciliari, invece, è finito Antonio Voi, di 20 anni.
Gli arrestati sono accusati, tra le altre cose, del “colpo” del gennaio scorso, quando qualcuno cercò di portar via la cassaforte delle Poste di Erice vetta. In quell’occasione, i rapinatori furono disturbati o per qualche motivo abbandonarono la refurtiva e fuggirono.
L’attività d’indagine, inoltre, avrebbe accertato che gli indagati fossero dediti anche ad altri reati, tra cui la detenzione illecita di armi da fuoco, armi che venivano utilizzate proprio per le rapine e i furti. L’accusa è anche di spaccio di droga: il bottino, infatti, sarebbe poi servito per acquistare grosse quantità di stupefacente.

8 su 10 aziende chiudono, la tua SALVALA

Ricevi subito il metodo in 4step per generare NUOVI CLIENTI in maniera prevedib

https://www.marcodasta.com

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Share via
Prendi Questo BONUS, clicca qui sotto