NACCI: IN RISPOSTA ALLE DICHIARAZIONI……. SPONTANEE DEI TRANCHIDIANI

“Ce ne vuole di faccia a ribaltare la frittata: la maggioranza di Tranchida continua a disertare l’aula e si permettono di criticare la minoranza che non tiene il numero legale. Hanno sempre sbandierato che hanno una bella maggioranza: e che lo dimostrino. Perché non ammettono che negli ultimi mesi il consiglio si e’ potuto svolgere per merito della minoranza? Perché non ammettono che la loro maggioranza si sta sgretolando giorno dopo giorno? 
E poi lezioni di politica da parte del consigliere Martines? La smetta una volta per tutte di fare lo gnorri ; la lezione di morale politica la deve fare alla sua Amministrazione, al suo sindaco e ai suoi amici consiglieri, sempre proni.
Ma dove sono stati in questi ultimi mesi il vicesindaco Toscano e l’Assessore Mauro? Non si vergognano a venire ad elemosinare in consiglio un voto per un piano triennale? Non si vergognano che da circa 9 anni il bilancio si approva a fine anno, anzi a consuntivo avvenuto? La smettano veramente, sono veramente ridicoli. Il sindaco e la sua giunta s’interroghino sulle assenze continue della propria maggioranza, senza assumere i soliti atteggiamenti arroganti.
L’opposizione e’ libera di assumere le scelte che ritiene più opportune; e’ ormai necessaria una operazione verità.
Questa maggioranza si e’ implosa spontaneamente da sola grazie al decisionismo di Tranchida.
E poi: noto particolare attenzione sulla mia persona da quando ho annunciato essere disponibile a candidarmi a sindaco di Erice; so bene di essere un avversario insidioso per chi in questi anni ha scelto la propaganda all’azione di governo concreta. Non hanno capito che l’arroganza non paga. Come e’ stata amministrata Erice lo diranno i cittadini. Comprendo inoltre il nervosismo della Toscano per le prossime primarie; ma e’ un problema che riguarda lei e il suo partito. Ne’ lei ne’ altri rappresentanti dell’amministrazione possono scaricare sulla citta’ le loro  contraddizioni e sopratutto i propri timori personali”.  LUIGI NACCI