La tragedia del terremoto nel centro Italia lascia sgomenti tutti. Bisogna dare una mano alle popolazioni colpite al sisma e, come è noto, sono tanti gli enti, le associazioni e le realtà che in tutto il Paese – e non solo – si sono attivate per portare aiuto nelle cittadine coinvolte.
Nel trapanese sono già partite iniziative di solidarietà; anche i Comuni hanno fatto la loro parte. A Trapani, ad esempio, il sindaco Vito Damiano fa appello alla “sensibilità e alla solidarietà dei cittadini trapanesi, affinché si attivino per donare il sangue presso l’AVIS” (L’AVIS di Trapani, con sede in Via Casa Bianca 34, è contattabile tutti i giorni ai numeri 0923 559404 e 349 7828010 dalle ore 8:30 alle ore 12. Le donazioni si possono effettuare a partire da domani, dalle ore 8, e nei giorni 2, 5, 8, 10, 14, 20, 22, 26 e30 settembre; chi dona il sangue per la prima volta è opportuno che contatti, anche telefonicamente, il centro AVIS di Trapani). Inoltre, nella home page del sito internet del Comune, è stato inserito un banner che riporta il numero attivato alla Protezione Civile Nazionale dove poter donare 2 euro con un Sms solidale. Il numero è attivo per tutti i principali operatori telefonici.
Solidarietà anche dalle Isole Egadi, dove il sindaco, Giuseppe Pagoto, in segno di lutto ha disposto l’annullamento di tutti gli eventi musicali patrocinati dall’Amministrazione Comunale, programmati per questo fine settimana. Disposte, inoltre, le bandiere a mezz’asta in tutti gli edifici comunali. Il presidente del Consiglio Comunale, Ignazio Galuppo, invece, convocherà d’urgenza una seduta del massimo consesso civico per decidere eventuali determinazioni a favore dei terremotati.
A Erice, quest’anno niente musica di accompagnamento per gli eventi dedicati a Maria Santissima di Custonaci, Patrona della Città e delle comunità agro-ericino. Inoltre, l’Amministrazione Comunale e le principali realtà del territorio comunale hanno deciso di devolvere alle città terremotate il ricavato di diverse attività, tra cui 6 mila euro provenienti dai ticket provenienti dal gettito dei ticket per il parcheggio a pagamento dei giorni 30 e 31 agosto (in collaborazione con la ditta SOES), 4 mila euro provenienti dai biglietti della funivia staccati sempre nei giorni 30 e 31 agosto , e l’equivalente dell’incasso che nella stessa data scaturirà dagli accessi a Castello di Venere, Torretta Pepoli, Quartiere Spagnolo, Museo Cordici ecc. In sede di Consiglio Comunale, infine, è stata proposto di devolvere i gettoni di presenza della seduta odierna in favore dei Comuni colpiti dalla disgrazia.
