Il sindaco di Erice replica a Nacci: “Differenziata peggiore della mia quando era vicesindaco”

tranchidaIl sindaco di Erice, Giacomo Tranchida, replica alle dichiarazione del consigliere comunale Luigi Nacci (PSI), il quale lo aveva attaccato facendo leva sui dati poco entusiasmanti fatti registrare dalla raccolta differenziata.
Il primo cittadino come al solito non le ha mandate a dire, sostenendo, in sintesi, che ai tempi dell’amministrazione in cui Nacci era vicesindaco i dati fossero ben peggiori di quelli attuali.
All’epoca, sostiene Tranchida, “il Comune pagava a ditta esterna il servizio per la raccolta differenziata dei rifiuti cittadina in cassonetti stradali di diverso colore. Con un risultato: costi più elevati per la gestione del servizio, risultati prossimi allo zero atteso che dentro i contenitori stradali colorati i rifiuti venivano conferiti in maniera indifferenziata, strade sporche di spazzatura ovunque e comunque”.
“Con l’avvento della mia Amministrazione – scrive il sindaco in una nota – sul finire del 2009 abbiamo avviato la raccolta differenziata porta a porta (eccezion fatta per questioni logistiche in alcuni condomini e nel quartiere di San Giuliano, ove sono allocati contenitori condominiali o per palazzina popolare) raggiungendo in poco tempo una percentuale che oscilla attorno al 30%. Abbiamo mantenuto più bassa la tassa dei rifiuti rispetto ad altri Comuni vicini ed effettuato controlli in condomini inadempienti con salatissime multe, al pari in capo alle inadempienze della ditta accertate, con sanzioni complessive superiori a 1 milione di euro. Abbiamo previsto nel nuovo appalto (consortile, da Marsala ad Alcamo, eccezione per Trapani che la RD la fa solo presso il centro di raccolta sul Lungomare) l’allocazione del QRCode per l’individuazione peso/qualità per nucleo familiare della raccolta, prevedendo detassazioni per i cittadini virtuosi in danno degli incivili, proprio per minimizzare i costi dell’indifferenziato (il vero gravoso onere, atteso che in Sicilia non mi pare che Crocetta, ben oltre gli annunci, abbia trovato soluzioni diverse alle costose discariche). Abbiamo progettato e nel tempo ad oggi realizzato il Centro Comunale di Raccolta Differenziata in Rigaletta Milo, ove sarà possibile conferire entro l’anno la parte nobile della RD con scomputo premiale ulteriore sulla tassa rifiuti. Al pari contiamo di far partire un apposito green corner sul versante nord (San Giuliano) con scontistica/acquisti a chilometro 0 per i cittadini che aderiranno conferendo la parte nobile della differenziata: aspettiamo solo l’approvazione del bilancio che proprio Nacci & C continuano a rinviare in Consiglio comunale per far partire il servizio”.
“Certo – conclude Tranchida –, Nacci lamenta atteggiamenti poco civili di molti ericini, pigri nel fare la differenziata. Mi auguro che almeno lui cominci a dare l’esempio”.

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