Trapani ed Erice: grande città o città grande?

In questi giorni di campagna elettorale si è rispolverato, tanto a Trapani quanto a Erice, il progetto della cosiddetta “grande città”, il cui obiettivo è di fare dei due Comuni un unico ente. “Si risparmiano molti soldi pubblici”, dicono i sostenitori dell’idea; “fumo negli occhi, è controproducente”, rispondono gli oppositori.
A tal proposito e per cercare di fare chiarezza, il candidato sindaco a Erice Daniela Toscano e l’ex primo cittadino Giacomo Tranchida, terranno un tavolo pubblico tra tutte le forze politiche e civiche di Erice e di Trapani, prima della scadenza elettorale del prossimo 11 giugno.
Una posizione, intanto, è stata presa dal movimento “Cittadini per Erice”, che correrà alle prossime elezioni ericine.
“Non si può non sorridere a sentir parlare di Grande Città ad ogni tornata elettorale, per poi passare nel dimenticatoio alla fine della stessa – si legge in una nota –. Da parte nostra, abbiamo sempre declinato l’invito ad abbracciare tale pseudo progetto, in quanto fondato su meri scopi di potere di un politico piuttosto che un altro, in nome della riduzione dei costi della politica che incanta solo qualche credulone o luogotenente”.
“Noi preferiamo parlare di Città grande – concludono dal Movimento, che ha già annunciato la sua presenza al tavolo tecnico–, di amministrazioni che dialoghino e progettino insieme per il bene del territorio, che lavorino per unificare i servizi a partire dalla Sanità, alla mobilità, alla gestione unica dei rifiuti, che siano sinergiche per raggiungere obiettivi comuni, indirizzate esclusivamente a migliorare la qualità di vita dei Cittadini Ericini e Trapanesi”.