Dalla Capitaneria di Porto di Mazara due nuove ordinanze per la sicurezza di “Cala Spaghetti” e “Capo Feto”
La Capitaneria di Porto di Mazara del Vallo ha confermato le regole di sicurezza per l’accesso e la sosta delle unità da diporto nelle zone del litorale di Mazara del Vallo “Cala Spaghetti” e “Capo Feto”. A sancirlo le due ordinanze n° 31 e n° 32 del 2017 rese note attraverso un comunicato stampa ufficiale. Con la prima, oltre a confermare le misure adottate lo scorso anno, sono state anche introdotte ulteriori misure di sicurezza quali la limitazione per l’accesso ad entrambe le aree alle sole unità di lunghezza non superiore ai 18 metri, anziché i precedenti 24, ed il posizionamento di boe di colore rosso collegate tra loro da sagole tarozzate galleggianti che dovrebbero consentire una più immediata percezione dei confini in mare degli specchi acquei in questione.
Necessità scaturita dalla consuetudine degli amanti della navigazione di sostare con la propria imbarcazione nelle acque antistanti “Capo Feto”, un’area dove non si registrano attività di balneazione di rilievo né strutture balneari in concessione. Sarà cura delle principali Associazioni diportistiche di Mazara del Vallo posizionare i segnalamenti galleggianti in mare ed appositi cartelli monitori in prossimità delle spiagge al fine di garantire la necessaria informazione al riguardo.
Con l’Ordinanza n°32/2017 invece è stata riproposta la medesima area in prossimità della costa nella quale consentire la pratica e l’insegnamento del kitesurf in un tratto di mare ad hoc localizzato in zona “Capo Feto”, grazie alla particolare conformazione della costa ed alle ottime condizioni di sicurezza inerenti al vento ed alle correnti marine.
Tommaso Ardagna