Trapani: infrazioni attinenti al transito e alla sosta non autorizzata nelle zone ZTL del centro storico, cittadini chiedono ausilio alle associazioni civiche
Sin dagli anni precedenti, le associazioni “Osservatorio per la Legalità” e “Codici – Centro per i Diritti del Cittadino” ricevono dai cittadini segnalazioni di episodi di reiterate infrazioni attinenti al transito ed alla sosta non autorizzata presso le zone ZTL del centro storico della città.
In queste settimane tali segnalazioni sono riprese.
Tale situazione, oltre a determinare una ingiustificata e fattuale “deroga” alle prescrizioni del caso, rappresenta una circostanza di intollerabile disagio per quei residenti e commercianti che, per raggiungere le proprie abitazioni e le proprie attività commerciali, non soltanto affrontano spese in termini di “tariffe – pass” ma, oltretutto, non possono godere del relativo servizio trovando frequentemente gli stalli e le aree loro riservate occupate da veicoli non autorizzati. Per questo le Associazioni Osservatorio per la legalità e Codici, hanno già inoltrato una nota al Commissario straordinario Dott. Messineo, per conoscenza anche alla Polizia Municipale, sollecitando maggiori controlli affinchè le prescrizioni siano fatte osservare.
“Non è infrequente è il caso di veicoli e ciclomotori che, in barba alle regole di circolazione stradale e della stessa sicurezza dei cittadini, attraversano indisturbati giorno e notte le aree riservate alla sola circolazione pedonale, spiegano l’Avv. Vincenzo Maltese presidente dell’associazione culturale “Osservatorio per la Legalità” e il dott. Marco Amato, Responsabile dello Sportello Codici di Trapani.
Il protrarsi di tali circostanze, poi, ha chiaramente determinato l’incremento del disagio e dell’avvilimento di cittadini e turisti.
Pensiamo che non si possa più permanere in uno stato di “tolleranza” diffusa in danno di quei consociati contribuenti che (a fatica) cercano di rispettare nella loro quotidianità le regole del vivere civile.
Ci si domanda, concludono Vincenzo Maltese e Marco Amato, a questo punto, quale sia la ratio dell’imposizione di pass e tariffe a carico dei residenti al fine di permettere loro l’ingresso e lo stazionamento nelle suddette aree quando chiunque e senza scrupoli può, in modo indisturbato, infrangere le regole formalmente stabilite per regolare i flussi in tali aree sensibili.
Entrambe le Associazioni civiche, a tutela degli interessi collettivi, chiedono pertanto un celere intervento dell’amministrazione locale guidata dal Dr. Messineo e in particolare dell Polizia Municipale, finalizzato al ripristino delle basilari condizioni di “certezza delle regole” affinché l’onda di tali fatti possa essere scongiurata nel suo rapido e non più tollerabile corso.
