Alcamo, litiga col cognato e tenta di bruciare l’auto della sorella
Litiga con il cognato e per vendetta cerca di dare fuoco alla macchina della sorella. È accaduto ad Alcamo. Protagonista della vicenda un pregiudicato di 33 anni, Andrea Del Giudice, che già ad agosto scorso era stato fermato dai carabinieri in quanto ritenuto responsabile dell’incendio del portone d’ingresso del Municipio di Alcamo.
Secondo la ricostruzione dei militari dell’arma, il 33enne, domenica sera, al termine di una lite con il cognato avrebbe cosparso di benzina l’autovettura della sorella, sposata con l’uomo con cui aveva poco prima avuto un acceso diverbio, parcheggiata in via Ruisi tra le auto di altri concittadini, e con un accendino avrebbe tentato di innescare l’incendio.
Alcuni vicini di casa hanno notato però l’uomo mentre cospargeva l’auto di benzina ed hanno immediatamente contattato il 112.
In pochi minuti, proprio grazie ad un servizio rinforzato disposto nella zona delle case popolari dal Comando Compagnia di Alcamo, sono giunte sul posto due pattuglie dei carabinieri che hanno chiuso le vie di fuga e hanno bloccato l’uomo che, vistosi sorpreso sul fatto, ha tentato invano di fuggire e divincolarsi per resistere all’inevitabile arresto.
Dopo quest’ennesimo episodio di violenza, però, per Andrea Del Giudice si sono aperte le porte della Casa Circondariale di San Giuliano, a Trapani e dovrà rispondere dinanzi all’Autorità Giudiziaria di tentato incendio e minacce aggravate.