Acqua inquinata a Trapani, continuano gli scavi
L’acqua erogata dal comune di Trapani nella zona compresa tra le vie Salvatore Lonero, XI Maggio, Castellammare, Milo e Conte Agostino Pepoli, continua ad essere inquinata, anche se i valori relativi alla contaminazione sono diminuiti. Il problema non è statao definitivamente risolto, nonostante sia stato, nei giorni scorsi, individuato un primo focolaio di inquinamento, localizzato in via Capitano Verri ad angolo con la via Alcamo e sia stata eliminata una parte della condotta in ghisa danneggiata, sostituita con un nuovo tratto di tubazione.
Proseguono, dunque, i prelievi e le analisi, nella zona interessata dall’Ordinanza Commissariale che vieta l’utilizzo dell’acqua. E’ stata quindi disposta la prosecuzione del lavoro per la ricerca di eventuali ulteriori punti di contaminazione fra la rete fognaria e la rete idrica.
Dal comune è stata diffusa una nota nella quale si precisa che “l’Amministrazione è particolarmente impegnata a risolvere definitivamente la problematica e, nella circostanza, l’invito alla cittadinanza è quello di prestare particolare cautela nell’uso dell’acqua proveniente dalla rete idrica. Si consiglia un’accurata pulizia delle cisterne e dei recipienti”.
I cittadini possono richiedere un servizio di fornitura acqua tramite autobotti, presso gli uffici comunali telefonando al numero telefonico 0923.590622.
Le richieste, viene però evidenziato dall’amministrazione “saranno evase nei limiti attuali di disponibilità di autobotti, dando priorità agli istituti scolastici ed alle altre istituzioni di pubblica utilità”.
