PRESSO LO STUDIO ODONTOIATRICO DEL DOTT. ALESSANDRO GIACALONE, SI E’ SVOLTO “LIVE SURGERY” L’EVENTO DEDICATO AGLI STUDENTI UNIVERSITARI SULL’IMPLANTOLOGIA

Si è svolto presso lo studio odontoiatrico del dott. Alessandro Giacalone, in via delle Giummare 57 a Mazara del Vallo, “Live Surgery”, l’evento formativo teorico-pratico dedicato ai laureandi in implantologia, che lo stesso dott. Giacalone ha curato sotto ogni dettaglio. Alessandro Giacalone, da oltre 15 anni, si occupa di implantologia e chirurgia orale, con esperienze in diverse zone d’Italia e all’estero. L’implantologia è la tecnica che ha come obiettivo ripristinare le arcate dentarie e ridare ai pazienti la giusta funzione masticatoria. Una pratica che per alcuni paesi nel nord Europa, fra cui la Svezia, ha valenza sociale ed è considerata alla portata di tutti, volta a migliorare la qualità della vita; mentre in Italia è appannaggio solo per chi dispone delle giuste risorse economiche, con i costi elevati che spingono molti pazienti ad affrontare viaggi all’estero e ad andare incontro a spiacevoli imprevisti. Nella giornata di sabato, il dott. Giacalone ha illustrato ai suoi studenti le tecniche e gli strumenti da adottare per la realizzazione di impianti e cure mediche, con prove e dimostrazioni pratiche che hanno coinvolto in prima persona i partecipanti, che per l’occasione hanno fatto registrare il tutto esaurito. Queste le dichiarazioni del dott. Alessandro Giacalone: “Sono contento di questa giornata dedicata alla formazione, che ha permesso ai laureandi di conoscere sempre di più questa branca delicata e importante, i quali devono fare i conti con l’assenza di una specializzazione vera e propria in materia e sono costretti a formarsi al di fuori. L’implantologia è a supporto delle protesi dentarie con delle viti in titanio che si devono osteointegrare a consentiranno al paziente ad avere una protesi dentaria tale da consentire una migliore masticazione. Una tecnica che, negli ultimi 30-40 anni, ha reso possibile per il paziente migliorare la qualità del proprio cavo orale e quindi della sua salute. In gran parte d’Europa è possibile far sottoporre il paziente a questi interventi attraverso convenzioni a livello sociale da parte dello Stato. In Italia non è così e noi studi privati, abbassando i costi, cerchiamo di venire incontro alle necessità dei pazienti per evitare i costi elevati. Mi auguro che si possano creare le condizioni fra aziende, istituzioni e appartenenti all’albo degli odontoiatri per poter dare presto la possibilità a tutti di curarsi evitando ingenti esborsi economici”.