Il PD ericino esprime totale dissenso alla scelta della sindaca di un accordo con i socialisti
I componenti della Lista del Partito Democratico di Erice alle elezioni del Consiglio Comunale dell’11 giugno 2017, insieme a un nutrito gruppo di cittadini ericini FEDELI al pensiero e al simbolo politico, che hanno sostenuto l’attuale Sindaco sia durante le primarie del Partito Democratico sia in fase di elezione, si sono riuniti in seguito all’ultimo comunicato stampa della stessa sindaca che vede sancito un accordo politico con i consiglieri socialisti Nacci e Augugliaro.
A trenta mesi dalle elezioni la sindaca ha già dimenticato la compagine dell’unico Partito Politico rappresentato dal Partito Democratico alle elezioni; la sindaca ha già dimenticato le oltre 1400 preferenze dei cittadini che hanno permesso la sua elezione; la sindaca ha già dimenticato i toni aspri e offensivi tenuti e rivolti verso la compagine socialista avversa; la sindaca ha già dimenticato quali fossero allora le profonde divisioni che avevamo,tutti uniti, rispetto a quegli avversari di diversa ideologia politica.
In questa sede e in questa giornata i Consiglieri Daidone Carmela e Agliastro Pino, invitati da una grande compagine di cittadini, da più componenti della lista del Partito Democratico e dal loro stesso senso di appartenenza alla corrente politica del Partito Democratico RACCOLGONO TOTALE MALCONTENTO E DISSENSO relativamente alla scelta della sindaca di un accordo con i socialisti; accordo che viene meno al patto primordiale fatto con tutti i cittadini ericini.
Per le motivazioni sopra descritte, la compagine del PD presente a questa assise serale, stabilisce con mandato UNIVOCO nel tramite dei Consiglieri FEDELI al Partito Democratico Daidone Carmela (Capo Gruppo) e Agliastro Pino di votare in modalità NEGATIVA la proposta dell’elezione a Presidente del Consiglio Comunale ericino il socialista Nacci e compagine Augugliaro.
SI DISCONOSCE la firma apposta nel documento d’accordo da parte del referente della lista PD in quanto durante apposita riunione per decisione in merito alla questione la lista ha rappresentato dissenso totale per la questione ed altro. Tale dissenso è stato manifestato dai consiglieri Pd anche durante altri tavoli politici.
