V ateneo siciliano a Trapani, un sogno alla portata
Nella giornata di ieri, presso gli uffici comunali di Rigaletta-Milo, il professor Francesco Torre, geologo ed ex coordinatore della Sezione Staccata di Trapani della Facoltà di Archeologia Navale dell’Università di Bologna, ha incontrato la II Commissione Consiliare Permanente (Pubblica Istruzione e Servizi Sociali) del Comune di Erice, composta dai consiglieri Antonino Ingrasciotta, Vincenzo Caico, Antonino Marino, Concetta Montalto e Diego Sugamele.
Nel corso dell’interessante seduta, il professor Torre, il quale sta portando avanti un’ambiziosa iniziativa che intende creare a Trapani il quinto ateneo siciliano – dopo quelli di Palermo, Catania, Messina ed Enna – ha illustrato modalità e tempi necessari – circa un anno –, per la realizzazione del progetto.
Questo, tra l’altro, prevede l’istituzione della Facoltà di Medicina e Scienze Turistiche e Sociali a Trapani, di Agronomia e Archeologia Navale a Marsala, ed ancora di Biologia Marina e Pescicoltura a Mazara, nonché Fattorie di Ricerca nella Valle del Belice, comporterebbe rilevanti benefici oltre che per le città di Trapani ed Erice, anche per le città di Marsala, Mazara del Vallo e la Valle del Belice.
“La II Commissione Consiliare, condividendo in pieno il progetto del quinto Ateneo in Sicilia, di notevolissima importanza per lo sviluppo del territorio della provincia di Trapani”, ha dichiarato il proprio sostegno allo stesso.
