Per i forestali che operano nel Servizio Antincendio Boschivo inderogabile l´idoneità fisica. Approvato emendamento a firma Fazio – Ruggirello.
L´emendamento approvato stamani dall´ARS, nel corso della discussione del ddl 912/A legge di stabilità, pone l´inderogabilità dell´accertamento della idoneità fisica per poter operare nel Servizio Antincendio Boschivo della Forestale.
«Il principio, che parrebbe logico e di buon senso – spiega il deputato trapanese Girolamo Fazio -, non era per nulla scontato tant´è che nel passato, anche recente, è accaduto che personale venisse immesso in servizio pur in assenza di tale idoneità che solo una visita medica può certificare. Per paradosso accadeva che personale immesso in servizio all´antincendio, prima della visita medica e privo della idoneità fisica, veniva in seguito dispensato dai compiti pur rimanendo inserito nel comparto, e senza che potesse essere rimosso o indirizzato ad altro servizio. Il tutto con aggravio di spesa per la Regione poiché a tali soggetti veniva comunque assegnata la relativa indennità di rischio SAB senza che il servizio fosse svolto nella pratica quotidiana».
L´emendamento ha inteso contribuire alla riorganizzazione del comparto e delle risorse umane nel settore forestale e della prevenzione degli incendi. In mancanza della accertata idoneità, anche soltanto perché non si è effettuata la visita medica, non può essere corrisposta la indennità di rischio per il servizio antincendio boschivo.