Incuria e abbandono: il Comune di Valderice scrive all´ex Provincia
L’Amministrazione Comunale di Valderice ha diffidato il Libero Consorzio Comunale di Trapani ad attivarsi, entro cinque giorni dal ricevimento della nota di diffida, a predisporre tutte le azioni e/o contromisure idonee a rimuovere lo stato di abbandono e d’incuria in cui versano alcune strade di sua competenza, così come risulta da precipua relazione della Polizia Municipale che è stata allegata all’atto.
E’ infatti inaccettabile che non si provveda alla pulizia dei cigli stradali. La presenza di erbacce e quant’altro riduce l’ampiezza della carreggiata nonché la visibilità, determinando disagi alla viabilità ed in più aumenta notevolmente il rischio di incendi.
Nella nota di cui in argomento è stato anche puntualizzato che in caso di inottemperanza, da parte del Libero Consorzio Comunale di Trapani, il Comune di Valderice, al fine di tutelare la pubblica incolumità degli utenti, provvederà in via sostitutiva, con il consequenziale addebito delle spese in capo all’Ente inadempiente.
A nulla valgono le lagnanze da parte del Libero Consorzio Comunale di Trapani in merito alla carenza di personale, tenuto conto che i Comuni hanno la medesima carenza ma tuttavia, seppur con estrema difficoltà, fanno fronte alle esigenze di pulizia e manutenzione del territorio comunale attraverso un programma di lavori.
Nel caso del Comune di Valderice non si hanno notizie circa una pronta programmazione di interventi da parte del Libero Consorzio Comunale di Trapani che non tiene in considerazione le strade come la Via Madonna di Custonaci, la S.P. 20 e la strada provinciale Crocci-Chiesanuova, assi viari di fondamentale importanza, di proprietà del Libero Consorzio, che oggi rappresentano un biglietto da visita negativo per i turisti presenti sul territorio provinciale.
