Un arresto e cinque denunce tra Alcamo e Castellammare del Golfo
Continuano i servizi straordinari per il controllo del territorio da parte dei Carabinieri della Compagnia di Alcamo, diretti dal Capitano Savino Capodivento. L’obbiettivo è sempre quello di garantire la massima presenza sul territorio delle pattuglie dell’Arma, in particolar modo durante la notte e nelle giornate festive.
Durante l’ultimo week-end il bilancio è stato di un arresto e cinque persone denunciate, inoltre sono state controllate centinaia di soggetti sia a piedi che a bordo di motocicli o autovetture. Nel dispositivo predisposto sono stati impegnati 14 militari tra Castellammare del Golfo ed Alcamo che hanno effettuato numerosi controlli nelle zone più interessate dalla “movida” effettuando anche controlli amministrativi ai locali notturni.
Tre soggetti sono stati denunciati all’Autorità Giudiziaria per “guida in stato di ebbrezza”; in quanto a seguito di accertamenti effettuati tramite alcol test sono stati trovati alla guida della proprie autovetture con un tasso superiore a quello consentito per legge (che deve essere inferiore allo 0.5 G/L, Ndr). Due dei fermati sono giovanissimi. Nello specifico, si tratta di A.P. alcamese classe 1982, cuoco, M.D.S. alcamese classe 1992, disoccupato, P.G., originario di Prizzi (Palermo) classe 1993, disoccupato.
Inoltre, è scattata la denuncia per “guida senza patente” nei confronti di C. C. A., romeno classe 1992, operaio, poiché sorpreso alla guida di un ciclomotore senza avere la patente; mentre una persona è stata denunciata per “violazione dei doveri inerenti alla custodia di cose sottoposte a sequestro”. Si tratta di M.A., rumeno classe 1987, operaio, il quale è stato sorpreso alla guida di autovettura già sottoposta a fermo amministrativo.
Infine, nella tarda serata di domenica ad Alcamo, i militari della locale Stazione Carabinieri, diretti dal Luogotenente Lo Faro Salvatore, hanno tratto in arresto in flagranza di reato per “violazione della sorveglianza speciale e lesioni personali” Gaspare Di Benedetto (in foto), classe 1981, nato a Partinico ma residente ad Alcamo, nullafacente, già sottoposto alla misura di prevenzione della sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno. L’uomo è stato sorpreso dai militari fuori dall’abitazione in orario non consentito, dopo aver aggredito la propria convivente ed averle procurato lesioni personali, giudicate guaribili in otto giorni. L’arrestato è stato trattenuto presso le camere di sicurezza della locale Compagnia in attesa della celebrazione del rito direttissimo avvenuta nella mattinata di ieri presso il Tribunale di Trapani, che convalidava l’arresto e disponeva i domiciliari presso un’altra abitazione differente da quella di dimora della parte lesa.