Trapani, Consiglio Comunale: tra i punti trattati il futuro di Rayanair a Birgi

Con un minuto di raccoglimento per l’onorevole Francesco La Porta e per la recente strage in Tunisia, si è aperta ieri sera la seduta del Consiglio comunale di Trapani, dopo un breve intervento di Ninni Passalacqua in memoria del politico trapanese morto tre giorni fa:“Ciccio La Porta è stato un grande socialista, un grande sindacalista, un grande! Che ha avuto una parte importante nella storia di questa città – ha ricordato – sia perché è stato onorevole al Parlamento siciliano, sia per la carica ricoperta per tanti anni nel sindacato, sia anche per l’impegno da consigliere comunale svolto sempre con estrema correttezza”.
Per il resto, la seduta è stata incentrata soprattutto sulla rinegoziazione dei mutui con la Cassa Depositi e Prestiti, consentita da un decreto legge del mese scorso, in relazione al provvisorio risparmio di una rata di 900 mila euro. Questi fondi, in base alla delibera dell’Amministrazione che è stata discussa dal Consiglio ieri sera, saranno impiegati per le spese correnti, per fronteggiare il taglio di oltre un milione di euro (poco più di 1.200.000 euro, per l’esattezza) operato dal Governo nei trasferimenti statali destinati al Comune di Trapani. La delibera è stata infine approvata con 16 voti favorevoli su 18 consiglieri presenti (si sono astenuti dal voto i consiglieri Passalacqua e Ninni Barbera).
È stata sfiorata anche la questione del co-marketing per l’aeroporto di Birgi, per via di due distinti atti di indirizzo rivolti all’Amministrazione comunale, finalizzati a sollecitare il versamento della quota dovuta dal Comune di Trapani, per onorare l’impegno sottoscritto a Roma lo scorso 23 gennaio: la compagnia Ryanair, come è noto, si è impegnata a prolungare di altri tre anni la propria presenza all’aeroporto “Vincenzo Florio” di Birgi, a fronte della disponibilità dei Comuni a finanziare mirate azioni di co-marketing per la promozione del territorio. Tuttavia, diversi Comuni, compreso quello di Trapani, non hanno ancora provveduto all’erogazione delle rispettive quote. In questa direzione, il sindaco Vito Damiano ieri sera ha rassicurato il Consiglio, riguardo all’imminente versamento di una prima tranche da 150 mila euro, pari alla metà della quota stabilita.

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