Accordo di co-marketing. Adesso parla Damiano

Il sindaco di Trapani, Vito Damiano, non ci sta alle critiche mosse da più parti in merito all’accordo di co-marketing tra i ventiquattro Comuni della provincia e la Camera di Commercio, rispedendo tutto al mittente e rispondendo per le rime.
In particolare, Damiano, se l’è presa con l’ex inquilino di Palazzo D’Alì, Girolamo Fazio, oggi consigliere comunale, reo di aver rilasciato alcune dichiarazioni poco gentili nei confronti dell’attuale sindaco.
«Stupisce il tempismo con cui il consigliere Fazio interviene non già con atti, proposte ed azioni concrete a favore della complessa questione, ma solo per criticare, denigrare e attribuire responsabilità ad altri. Non servono polemiche. Servono fatti», ha dichiarato Damiano.
Il sindaco di Trapani, inoltre, ha voluto precisare che il Comune «ben consapevole che il mantenimento dei flussi turistici in entrata è di vitale importanza per le aziende del territorio che hanno investito nella filiera turistica, ha confermato il proprio impegno nella prosecuzione dell´accordo in essere, dimostrato con i fatti. E i fatti sono l´aver versato a suo tempo l´intera quota 2014 (300mila euro), l´avere pubblicamente ribadito l´intendimento di proseguire nell´accordo, attraverso il prossimo pagamento delle quote maturate al 30 giugno 2015 (150mila euro)».
«Pertanto – ha concluso Damiano –, qualsiasi polemica al riguardo risulta inappropriata, sconsiderata e arrogante perché offende il lavoro che “tutti i Sindaci” stanno cercando di poter portare avanti, nonostante le difficoltà esasperate da chi deve remare contro a tutti i costi».