CASTELLAMMARE, OFFRIVA VILLE LUSSUOSE A PREZZI MODICI. DENUNCIATO IL GESTORE DI UN SITO INTERNET
Una vicenda che ricorda l’inizio del divertente film di Carlo Vanzina “In questo mondo di ladri”, in cui i protagonisti si conoscevano perché tutti vittime della stessa truffa immobiliare. Peccato, però, che la vicenda in questione sia capitata per davvero, a Castellammare del Golfo. E se nella pellicola i malcapitati sono Ricky Tognazzi, Valeria Marini, Leo Gullotta, Enzo Iacchetti, Carlo Buccirosso, Max Pisu e Biagio Izzo, in questo caso, suo malgrado, protagonista è un’intera famiglia di napoletani, con annessi nonni, zii e nipoti, giunti nella nota località turistica siciliana verso la metà di agosto.
Tramite un sito internet avevano trovato un’offerta troppo interessante per lasciarsela sfuggire: una villa in località Fraginesi su due piani con giardino e tutti i confort, l’ideale per il nutrito gruppo di parenti per trascorrervi le vacanze estive.
Purtroppo però l’amara sorpresa è arrivata quando il gruppo di persone, che peraltro avevano già versato una caparra di 400 euro, sono giunti sul posto dopo aver affrontato un lungo viaggio in auto. Infatti della fantomatica villa non v’era traccia e tanto meno dell’offerente che improvvisamente non si è reso più reperibile nonostante le innumerevoli chiamate. Quindi, oltre al danno di aver già versato e perso soldi in anticipo, si è aggiunta anche la beffa di essersi trovati in pieno agosto senza un posto dove alloggiare.
L’unica cosa rimastagli da fare è stata quella di recarsi presso la locale Stazione dei Carabinieri per sporgere denuncia. Il Comandante, Maresciallo Luigi Gargaro, dopo aver ascoltato il racconto delle vittime e aver proceduto alle formalità di rito, gentilmente si è offerto di aiutare i malcapitati a trovare un’altra sistemazione. A seguito della denuncia sono poi scattate le indagini, che hanno consentito di scoprire l’autore della truffa, un giovane ragazzo di Capaci (PA), che mediante un sito internet creato ad hoc, promuoveva l’affitto di case di villeggiatura facendosi versare la caparra su una propria carta prepagata per poi scomparire nel nulla.
Attualmente il giovane è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria per truffa e ora rischia una condanna da 1 a 5 anni oltre al risarcimento per i danni patiti dalle vittime.
