Il PSI di Erice tuona sul consigliere Martines

Assistiamo attoniti da settimane alle “uscite pubbliche” del consigliere di Erice Pippo Martines. Non ci e’ chiaro se “l’autorevole esponente politico ericino” si muova autonomamente,  dicendo innumerevoli bugie sull’andamento delle sedute di consiglio comunale, o, come sospettiamo, svolga semplicemente un “lavoro politicamente sporco”  per conto terzi. Più volte negli ultimi mesi i lavori di consiglio si sono potuti svolgere grazie alla presenza in aula di tutti i consiglieri di opposizione compreso il PSI; non risponde a verità (e peraltro ci sono le registrazioni streaming che tutti possono consultare) quanto asserito dal  consigliere della maggioranza tranchidiana.

La situazione politica ad Erice è chiara: la coalizione messa in piedi da Tranchida,  col passare del tempo si sta “evaporando” o meglio sciogliendo come neve al sole, e ciò è di un’evidenza incontestabile, al punto che il nostro Sindaco è passato velocemente dal congelamento degli assessori del PD (reo di  essersi permesso di dialogare con il Partito Socialista senza aver chiesto la sua autorizzazione !!!!!) alla proposta formale al PSI  di redigere un accordo elettorale per il 2017 che passi attraverso le primarie e che vinca il migliore. 

Peccato che i vertici  di “Erice che Vogliamo” probabilmente si sono dimenticati di informare il Martines che la  linea politica del suo movimento e’ cambiata.

Ma lui e’ come quei soldati “giapponesi”  che  alla fine della seconda guerra mondiale non avevano capito che la guerra era finita e peraltro loro stessi l’avevano persa.

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