Erice, assemblea pubblica per il “Contratto di Quartiere”
Lunedì 11 gennaio, alle ore 17, presso i locali del centro sociale “Peppino Impastato” di San Giuliano, il sindaco di Erice e l’assessore alle Grandi opere & Progetti, coadiuvato dal commissario e dai tecnici dello Iacp, terranno un’assemblea pubblica con i cittadini “per meglio pianificare la tempistica e le modalità d’intervento alle numerose palazzine e alloggi popolari con l’intento di contenere i disagi inevitabilmente provocati dai lavori in via di prossima realizzazione”.
Il riferimento è al progetto di riqualificazione urbana e sociale voluto dall’amministrazione comunale ericina. L’importo complessivo del primo intervento è di 6 milioni di euro, di cui 4.809.994,39 per lavori riferiti al bando di gara pubblicato lo scorso 18 dicembre.
Nello specifico, le palazzine interessate sono le numero 8, 10, 11, 12, 13, 21, 23, 25, in via Ciullo D’Alcamo e numero 45 e 46 in via Accardi, relativi al rifacimento degli impianti elettrici ed idrici compresi i servizi igienico-sanitari e le cucine e rifacimento prospetti. Questi lotti, saranno anche destinatari di lavorazioni sperimentali per il riutilizzo delle acque meteoriche per i servizi igienici, onde assicurare anche un risparmio nei consumi idrici.
Inoltre, saranno posizionati i serbatoi idrici a servizio di tutti i 68 lotti del rione San Giuliano (serbatoi da 5.000 e 10.000 litri in base al numero degli occupanti, in sostituzione di vecchie e pericolose taniche da 500/1000 litri in eternit o plastica).
Infine, si provvederà alla manutenzione straordinaria della palestra di San Giuliano con il rifacimento di intonaci ed esterni, il ripristino delle strutture in cemento armato, la sistemazione dell’area esterna e realizzazione scivoli per disabili, oltre alla realizzazione della rotatoria tra Viale delle Provincie e la via Madonna di Fatima.
Compresi nel progetto in appalto i lavori relativi alle opere di urbanizzazione: ammodernamento impianto di pubblica illuminazione su parte delle vie del Rione San Giuliano, realizzazione di aree a verde e parcheggi e la realizzazione di un prototipo di fermata autobus per disabili.
Non è finita qui: seguiranno a breve anche gli appalti per il “Piano per le città” per complessivi 7 milioni di euro, a valere dei fondi nazionali conseguiti dalla giunta ericina. I lavori interesseranno il quartiere di San Giuliano, nello specifico le palazzine IACP “ferro di cavallo” numero 76, 77 e 78 in via dei Pescatori. Tra gli interventi previsti, il rifacimento del prospetto esterno, la sostituzione degli ascensori e degli infissi, il rifacimento di marciapiedi e piazzali.
Anche il quartiere di Trentapiedi sarà oggetto di lavori, per un ammontare di 1 milione e 700 mila euro.
Un milione e 300 mila euro, infine, saranno destinati alla “riqualificazione urbana a fini turistici di tutto il lungomare con interventi di ammodernamento alla pubblica illuminazione e realizzazione di una rotatoria nell’incrocio con via Lido di Venere”.
L’aspetto forse più bello dei lavori che cominceranno, è la deroga contrattuale chiesta dall’amministrazione comunale all’Autorità del Garante, per riservare il 30% della manodopera in favore dei disoccupati ericini.
“Ringrazio per la fiducia politica in primis la maggioranza consiliare – ha dichiarato il sindaco, Giacomo Tranchida – ma anche settori dell’opposizione consiliare che non hanno frapposto ostacoli nell’importante operazione di risanamento del tessuto urbanistico e dunque sociale della comunità locale e d’interesse promoturistico strategico sul Lungomare/Spiaggia”. Il sindaco ha voluto ringraziare anche gli uffici comunali, quelli dello IACP e i professionisti incaricati, la giunta e l’assessore Gianni Mauro, definito “primo protagonista di tali importanti progettualità”.
Un bel modo, per Erice, di iniziare il 2016, tanto per la ritrovata e proficua collaborazione tra maggioranza e opposizione in Consiglio che per gli effetti positivi di cui beneficeranno i cittadini e il turismo locale.
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