Favignana, il sindaco Pagoto condanna chi ha sparato a Leo, il randagio che commosse tutti
“La vicenda di Leo ci coglie impreparati rispetto a tale ferocia ma non sull’operato necessario e sulle priorità da attuare”. Comincia così la nota del sindaco delle Egadi, Giuseppe Pagoto, dopo che Leo, un randagio di Favignana, è stato ferito a colpi di fucile da ignoti. Il cane, ricordiamo, aveva commosso tutti partecipando in Chiesa ai funerali del suo padrone.
“Da parte nostra – continua Pagoto – non solo la più ferma condanna per quanto verificatosi, ma soprattutto la massima attenzione all’evoluzione del gravissimo episodio per individuare il responsabile. Ci siamo fatti carico delle cure indispensabili e rivolgiamo un profondo ringraziamento ai volontari, per l’indispensabile aiuto e supporto rivolto alla bestiola ferita e ai veterinari che gli hanno salvato la vita e ne stanno seguendo il decorso. Speriamo in un recupero di Leo e poi, soprattutto, in un affidamento che lo tolga dai pericoli della strada a persone che possano accoglierlo e prendersi cura di lui. E a tal riguardo il nostro appello è rivolto a chiunque possa dedicargli amore e attenzioni: anche fuori dall’isola.
Ringraziando quanti si sono presi cura dell’animale, il primo cittadino ha fatto il punto sulle sue condizioni: “Il cane ha superato l’intervento ma è chiaramente ancora presto per capirne l’evoluzione delle condizioni. È stato estratto, com’è noto un solo proiettile che sarà consegnato alle forze dell’ordine per le indagini”.