Ospedale di Sciacca, chiuso reparto Emodinamica utilizzato anche da cittadini trapanesi
Il reparto di Emodinamica dell’ospedale di Sciacca, utilizzato anche dai cittadini di Trapani, colti da infarto o con problemi cardiaci, sarebbe chiuso da due giorni. Perché? Quali ripercussioni per chi ha bisogno delle cure specializzate del reparto?
“Si tratta dell’unica sala rimasta operativa – commenta l’avvocato Manfredi Zammataro, segretario regionale di Codici (Centro per i Diritti del Cittadino) – dopo la chiusura, sei mesi fa e per problemi tecnici, di un’altra sala che regolarmente veniva utilizzata e così il guasto all’unica sala rimasta operativa ha costretto alla chiusura l’intera Unità del Giovanni Paolo II”,
“Un reparto così importante per il territorio e per la salute dei cittadini di Trapani e Agrigento, non può rimanere chiuso – spiega l’avvocato Vincenzo Maltese, segretario del Codici Trapani – in quanto significherebbe privare l’utenza di un servizio di così grande rilevanza per le cure specialistiche utilizzate, peraltro ricadente in una grande area del territorio della Sicilia occidentale.
Per questi motivi, l’Associazione Codici, per tutelare i cittadini sofferenti e in osservanza del diritto alla salute costituzionalmente garantito, ha chiesto al direttore Generale dell’ASP di Agrigento, Salvatorio L.Ficarra, “di attivarsi immediatamente per riprendere il servizio pubblico rimuovendo quelle situazioni che ad oggi impediscono il corretto funzionamento del reparto dell’Ospedale di Sciacca., pena la tutela degli utenti nelle competenti sedi preposte”.
