Blitz nella giornata di ieri dei Carabinieri e del Servizio Veterinario dell’ASP di Trapani, diretto dal Dott. Roberto Messineo. Tra le campagne di Crocci, infatti, è stata scoperta una struttura abusiva dove erano custoditi ben 15 pitbull originali, tutti adulti. Gli animali, erano tutti legati a doppie catene di ferro di grosso spessore, non avevano a disposizione cibo ed acqua, erano sprovvisti di idonei ripari e vivevano tra le loro feci, fango ed erbacce. Alcuni di loro, erano rinchiusi nelle gabbie, costruite illegalmente con materiale di ferro. Due giovani pregiudicati sono stati denunciati alla Procura della Repubblica per concorso di reato riguardante lo stato di abbandono ed il maltrattamento degli animali. Rischiano l’arresto fino a due anni ed una sanzione di € 30.000,00. Inoltre, il medico veterinario, oltre ad avere accertato le condizioni indegne in cui venivano fatti vivere i cani, ha anche accertato diverse malattie mai curate.
Gli animali sono stati trasferiti in un canile privato fuori regione onde evitare che noti pregiudicati possano riappropriarsi degli animali in breve tempo, come purtroppo accaduto in passato. I mezzi del canile privato, proveniente dalla Calabria, sono arrivati in tarda notte. La zona dove erano detenuti gli animali è pertanto rimasta tutta la giornata presidiata dalle auto dei carabinieri.
Il blitz scaturisce da una serie di servizi mirati al contrasto dei combattimenti tra cani e predisposti dal Prefetto di Trapani Leopoldo Falco, a seguito dei recenti e diversi colloqui avuti con il Capo della Segreteria Nazionale del Partito Animalista Europeo, Enrico Rizzi.