Maltrattamento di animali: obbligo di dimora per due valdericini

I carabinieri di Valderice hanno sottoposto all’obbligo di dimora nel comune di residenza due giovani, C.A. (già noto alle Forze dell’Ordine) e G.M., rispettivamente di 29 e 19 anni, ritenuti responsabili di aver organizzato dei combattimenti tra cani.
L’indagine è nata “a seguito delle numerose segnalazioni giunte ai militari dell’Arma”, che hanno “constatato l’atroce realtà di quanto lamentato dai cittadini Valdericini”. I carabinieri hanno anche acquisito alcuni filmati in cui comparirebbero i combattimenti tra pitbull.
Nelle immagini a disposizione degli inquirenti, i poveri animali venivano, come3 si legge in una nota, “costretti ad azzannarsi vicendevolmente, in veri e propri match di lotta, sospinti dalle grida di incitamento dei padroni e degli insensibili spettatori, spietatamente divertiti dalla crudeltà di quel disumano ‘svago’”. Gli incontri sarebbero stati organizzati su terrazzi di abitazioni, “appositamente individuati in quanto ritenuti, probabilmente, al riparo da occhi indiscreti”. Al termine di ogni round, qualcuno, armato di bastone, interveniva per dividere i due animali.
I due giovani, ritenuti gli organizzatori del macabro spettacolo, ora non potranno allontanarsi dal Comune di Valderice e avranno l’obbligo di comunicare costantemente ai Carabinieri i luoghi dove poter essere prontamente reperibili. Individuati anche alcuni degli spettatori, la cui posizione è tuttora al vaglio della magistratura.
Nel dare esecuzione alla misura cautelare emessa dal GIP di Trapani, i Carabinieri di Valderice hanno inoltre proceduto al sequestro di dodici pitbull, quattro adulti e otto cuccioli.