Rapina a un anziano commerciante a Mazara del Vallo, arrestato un 30enne

La sera del 30 maggio scorso, alle 23 circa, in via Gianbattista Asaro, a Mazara del Vallo, è avvenuta una rapina ai danni di un commerciante di mobili. La vittima, un 80enne mazarese, è stata aggredita mentre era stava per chiudere, gettata a terra e portata all’interno del proprio negozio. Qui, come lui stesso ha riferito, l’anziano commerciante è stato ripetutamente colpito con un bastone, legato con dei cavi elettrici e infine avvolto in alcune coperte. La moglie della vittima, non vedendo tornare a casa il marito e avendo nel frattempo udito alcuni rumori provenienti dal piano superiore della propria abitazione, ha intuito che potesse essere accaduto qualcosa di grave e ha quindi chiamato i carabinieri.
All’arrivo dei militari, l’uomo ha riferito di essere stato derubato di 400 euro, una fede in oro nonché il portafogli con documenti vari e un telefono cellulare, specificando di aver riconosciuto uno dei propri aggressori. L’anziano è stato trasportato presso il Pronto soccorso dell’ospedale “Abele Ajello” di Mazara del Vallo dal personale del 118 e, successivamente, all’ospedale Villa Sofia di Palermo, dove è stato ricoverato.

Le indagini e i riscontri
ouerghiAnalizzando le immagini riprese dalle telecamere delle zone limitrofe al negozio, è emerso che il commerciante era stato avvicinato da quattro sconosciuti i quali, dopo averlo osservato attentamente, hanno approfittato dell’oscurità per aggredirlo. Dopo le indagini è stata individuata la macchina usata per la rapina ed è stato rintracciato anche uno dei rapinatori. Sussistendo gravi indizi a carico dell’indagato, la Procura della Repubblica di Marsala ha emesso l’ordinanza di fermo di indiziato di delitto nei confronti di Ouerghi Riadh, pescatore 30enne di origini tunisine che nel frattempo si era reso irreperibile.
I militari del NORM di Mazara del Vallo sono riusciti a rintracciarlo e arrestarlo il 30 settembre scorso, traducendolo presso il carcere “San Giuliano” di Erice. Le indagini sono ancora in corso per individuare gli altri componenti della banda.

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