Trapani, quando l’Arte entra in carcere
Sabato alle 16, presso il Mulino delle Saline Ettore Infersa, si terrà la mostra conclusiva del progetto “Espiazione dell’Arte”, svoltosi all’interno del carcere di Trapani con attività artistiche, dove l’arte diventa strumento di integrazione, riabilitazione sociale e riscatto.
I laboratori artistici sono stati diretti dall’artista e coordinatrice del progetto, Rosadea Fiorenza e dall’artista Giovanna Colomba.
Il progetto sarà illustrato alla presenza del direttore del carcere, Renato Persico, del Governatore del Distretto 2110 del Rotary International, Nunzio Scibilia, e dei Presidenti dei Rotary Club di Trapani, Pantelleria, Marsala, Marsala Lilibeo Isole Egadi e Castelvetrano Valle del Belice.
“La presentazione della Mostra – dichiara Francesco Paolo Sieli, presidente RC Trapani Birgi Mozia – costituisce un importante momento di sintesi e di conferma dei risultati, ottenuti attraverso un articolato percorso disciplinare,un evento unico che dimostra come l’arte non conosca confini, un’arte espressa tra le “mura” che ha generato sensazioni particolarmente intense, che vanno oltre la semplice ammirazione per le forme, i colori, le prospettive disegnate, schizzate, dipinte, diventando un opportunità di riflessione e di presa di coscienza”.
Durante il finissage oltre alla presentazione dei lavori artistici di pittura e scultura, sarà presentato il catalogo del Progetto Espiazione dell’Arte, all’interno di questo saranno inseriti, testi e opere dei detenuti con esito finale del progetto.