Sorpreso con soldi falsificati. Arrestato 64enne
Nella tarda serata di lunedì, i carabinieri di Castelvetrano hanno arrestato in flagranza Antonino Candela, 64enne ericino già noto alle forze di polizia, con l’accusa di “spendita e introduzione nello Stato di monete falsificate”. Per lo stesso reato sono stati deferiti in stato di libertà due suoi concittadini, C.G. e J.S..
Tutti e tre sono stati controllati in via XX Settembre a bordo di un mezzo intestato a una terza persona e chi era alla guida risultava avere la patente di guida scaduta. Candela – inizialmente fornendo delle generalità false – è stato trovato nella disponibilità di un sacchetto di cellophane contenente 100 euro in tagli da 20 falsificati.
Nella circostanza, grazie alla circolarità informativa svolta tra i Comandi dell’Arma locale, erano state raccolte le denunce di due pubblici esercenti campobellesi, che nel pomeriggio avevano ricevuto la visita di tre soggetti, i quali avevano effettuato dei pagamenti utilizzando delle banconote da 20 euro, ben riprodotte e riconosciute troppo tardi come false. Il materiale rinvenuto è stato sottoposto a sequestro. L’arrestato, dopo le formalità di rito e su disposizione dell’A.G. di Marsala, è stato tradotto agli arresti domiciliari, in attesa dell’udienza di convalida.