Siciliana, cresciuta a Siracusa ma emigrata a Cremona per
realizzare il sogno di diventare liutaia. Sempre munita di
ukulele, strumento che considera il passe-partout per
mettere in musica qualsiasi storia. Ispirata dai treni, o
per meglio dire dalle persone incontrate e dai libri letti durante i suoi frequenti spostamenti ferroviari. Lei è Maru Barucco, cantautrice,
e domani sera (20 agosto) alle 19.30 sarà protagonista per
la rassegna L'Arabafenice sul monte Bonifato (terrazza
de La Funtanazza) nella riserva naturale Bosco d’Alcamo
gestita dall’associazione Vivilbosco, che promuove il
cartellone degli eventi insieme con l’Associazione per l’Arte.
Nell’autunno scorso Maru Barucco ha pubblicato l’album d’esordio, trainato dal singolo Ninì.
La sua musica accoglie e rimescola diversi codici stilistici, dal folk al pop, dalla dance al
punk. A conversare con lei tra un brano e l'altro ci sarà il Riccardo Stellino
dell’associazione Koinè di Alcamo, che collabora all'organizzazione della serata.
Sempre domani, ma alle 12.30, curiosi e appassionati avranno la possibilità di osservare il
sole sotto la guida dell'astronomo Mario Guarcello, con i telescopi messi a disposizione da
Science & Joy in collaborazione con l’Osservatorio astronomico di Palermo e con l’I.T.E.T
“Girolamo Caruso”.
L'Arabafenice unisce le espressioni della cultura al fascino della natura incontaminata e
delle testimonianze storiche che il parco custodisce. Gli appuntamenti proseguiranno fino al
2 settembre. Direttore artistico della rassegna è Vito Lanzarone, che ha raccolto il testimone
da Giuseppe Cutino, autore del progetto. Di Leonardo Di Franco la consulenza per le arti
visive, mentre la direzione organizzativa è curata da Giuseppe Messana.
La partecipazione agli eventi è aperta a tutti e gratuita. Per info si può telefonare ai
numeri 0924.202626 e 328.9890361 o scrivere a info@boscoalcamo.it.