Erice, la replica del PSI sulla vicenda Ryanair-Birgi
Giuseppe Vassallo, Capo Gruppo del P.S.I. al Consiglio comunale di Erice ha replicato all’articolo da noi pubblicato “Erice, incoerenza del P.S.I. sulla vicenda Ryanair-Birgi”.
In riferimento all’articolo recante il titolo “Erice, incoerenza del P.S.I. sulla vicenda Ryanair-Birgi”, lo scrivente ribadisce a nome del gruppo consiliare la “coerenza ” intesa letteralmente quale conformità tra le proprie convinzioni e l’agire pratico! l’unico e reale motivo della non partecipazione alla seduta di sabato è stato già affermato “il gruppo contesta il metodo (assenza di conferenza dei capo gruppo) e l’individuazione della giornata di convocazione”.
Circa il “muro dell’orgoglio” da Ella palesato, mi viene da pensare ad Suo un errore di interpretazione o probabilmente alla necessità di una maggiore esplicitazione da parte nostra relativamente alle “beghe personali e potenziali veti incrociati”?!
Sarò più chiaro: ci si riferiva alla circostanza che altri territori (per il tramite dei loro esponenti politici e non) potrebbero mirare ad occuparsi di quote di mercato che la provincia di Trapani potrebbe cedere per delle proprie inadempienze. Da ciò unione di intenti e sinergie! Nessuna bega personale con il Presidente del Consiglio!
Per ulteriore diritto di replica in riferimento a quanto dichiarato dal collega De Vincenzi, nel complimentarmi per la lodevole iniziativa atteso il tema, non posso non notare, (chiarito il reale motivo per cui non saremo in consiglio comunale), una contraddizione interiore nelle dichiarazione rese dal collega consigliere, ossia: “senza nessuno schema politico”; non ci sarebbe la “mano” riguardo la convocazione del consiglio del presidente del Consiglio, un riferimento interiore (forse mi sbaglio?!) ad una locuzione di origine medioevale “Excusatio non petita, accusatio manifesta”. Difatti noi non abbiamo mai pensato e detto ciò! Se il presidente del consiglio avesse convocato la conferenza dei capi gruppo oggi non saremmo qui a scrivere e giustificare la nostra coerenza. In quella sede che rappresenta l’organo consultivo del consiglio comunale avremmo appreso che sono stati invitati i parlamentari regionali e nazionali, avremmo discusso di come meglio affrontare e programmare la seduta di sabato ed il gruppo P.S.I. avrebbe portato un proprio contributo di idee all’interessante e vitale tema Sic! così non è stato!
Giusto per debito di verità.