Pd, è scontro tra Campagna e Simonte
Dopo le dichiarazioni del segretario dei democratici di Erice Gian Rosario Simonte, arriva la replica stizzita del segretario del Pd di Trapani Marco Campagna. “La vera sorpresa – scrive Campagna – sono le dichiarazioni del segretario del Pd di Erice Gian Rosario Simonte, che in un momento così delicato per il Partito Democratico, invece di occuparsi del Pd ericino, decide di aprire uno scontro con i Giovani Democratici che con fatica sono riusciti a creare un circolo ed eleggere come segretario una giovane consigliera comunale. Invece di compiacersi che in una fase così delicata per il Pd dei giovani, in maniera autonoma dal partito e da altri soggetti, hanno voglia ed entusiasmo e di far parte della nostra comunità organizzandosi e spendendosi anche con analisi critiche nei confronti del partito decide di demonizzarli. Invece di invitare anche gli altri giovani ad unirsi a loro ritiene utile fare distinguo e precisazioni che non hanno alcuna valenza. Capisco – continua il segretario trapanese dei democratici – che per chi invece di aggregare nella sua azione politica ha scelto in questi mesi di escludere sia difficile cogliere questa opportunità. Ecco dove nascono i limiti del pd. Ci si occupi del partito, meno caminetti e più partecipazione dei nostri iscritti. Meno comunicati a briglia sciolta e più circoli aperti per discutere e ripartire. Il percorso dei Gd di Erice inoltre, nella loro autonomia statutaria, non ha nulla a che vedere rispetto alle scelte che oggi vengono annunciate su disponibilità a candidature a Trapani. Questo accostamento strumentale e fazioso è frutto di logiche di chi vive la politica come regolamento di conti ed esasperato personalismo”.
Campagna poi interviene anche in merito alle prossime azioni annunciate da Simonte. “Vorrei ricordare al segretario – conclude Campagna – che le assemblee di circolo richieste dalla direzione nazionale hanno come obiettivo quello di coinvolgere tutti gli iscritti per una riflessione e analisi sull’esito negativo del voto del 4 marzo. Per coinvolgere ascoltare e ricevere sollecitazioni utili per riconnettere il partito al territorio e a chi ci ha sostenuto. Altri percorsi saranno decisi dopo l’assemblea nazionale. Semmai prendo atto che solo adesso, dopo quasi un anno, il segretario si rende conto della sua incompatibilità dal ruolo di segretario del Pd di Erice, questa si da statuto e da commissione di garanzia. Gli appuntamenti elettorali sono terminati. Benvenuti ai giovani democratici che vogliono con noi intraprende un percorso di rigenerazione della nostra comunità in questa fase e buon lavoro a Simona Mannina segretaria dei Gd Erice”.