“Apprendo con grave preoccupazione dell’ennesima grave tegola che potrebbe cadere sulla testa dei cittadini contribuenti trapanesi (già mortificati di questi giorni con l’avvio dell’indifferenziata “presa in giro” della raccolta differenziata ? dei rifiuti) e del comprensorio territoriale . Peraltro in una terra in cui i servizi di trasporto pubblico locale e non sono deficitari, e in taluni casi del tutto assenti , la Regione Siciliana sembrerebbe intenzionata , per comprensibili questioni di bilancio , a tagliare anche i trasferimenti al Trasporto Pubblico Locale.
Giacomo Tranchida, candidato Sindaco di Trapani, interviene così sulla decisione del Governo Regionale guidato dal Presidente Musumeci di tagliare drasticamente i fondi per il trasporto pubblico delle città. “Il TPL, a Trapani come nelle grandi città, è un servizio essenziale per i cittadini, soprattutto per le fasce più deboli economicamente e socialmente, che vivono nelle periferie e per le quali i collegamenti sono elemento di riduzione della marginalità e mantenimento di una qualità della vita dignitosa. Può e deve diventare anche un servizio di offerta / mobilità alternativa per i turisti, che ci auguriamo possano ritornare numerosi su Trapani. Da anni, prosegue Tranchida, invero, manca una programmazione ragionata e un piano regionale dei trasporti che ponga al centro il TPL. Rimanendo sulla questione di queste ore, pertanto, i tagli annunciati appena ieri (105 mln nel triennio 2018-2020) metterebbero in ginocchio le aziende del Trasporto pubblico locale già a partire dai bilanci del 2018 (l’ATM dovrebbe fare i conti con almeno 300mila euro in meno) e le prospettive per il biennio 2019/2020 non sono migliori (altri 700mila euro per ATM). Oggi, conclude il candidato Sindaco di Trapani, dagli ambienti politici regionali giungono notizie di tagli di minore entità per il 2018 e ancora nessuna indicazione compiuta per 2019-2020. Più che programmazione tutto ciò rischierebbe di apparire come inaccettabile strategica visione . L’auspicio di un sentito e felice ripensamento da parte del governo regionale .