Da lunedì la Sicilia in zona gialla, cosa cambia
La causa della zona gialla è l’aver superato le 3 soglie previste per restare in zona bianca: incidenza settimanale >50 contagi ogni 100.000, (in Sicilia siamo a 201), occupazione area medica maggiore del 15%, (in Sicilia siamo al 20.4%), occupazione terapie intensive maggiore del 10% (in sicilia siamo all’11%).
Cosa cambia: in bar e ristoranti possono sedersi al tavolo massimo quattro persone (sia all’aperto che al chiuso), a meno che non si tratti di conviventi, con una distanza minima di un metro tra i commensali; le mascherine devono essere indossate SEMPRE , anche all’aperto. Gli unici a essere esentati sono i bambini sotto i 6 anni, le persone con invalidità o patologie incompatibili con la mascherina e gli operatori che non possono indossarla perché impedirebbe loro di assistere una persona (per esempio: chi debba interloquire con persona non udente).
È accertato che l’80% dei ricoveri riguarda soggetti non vaccinati (che rappresentano il 30% della popolazione siciliana). Dato che spinge ancora di più a sollecitare tutti alla vaccinazione, come strumento fondamentale per evitare di avere forme gravi di malattia.