RIUNITO IN PREFETTURA IL COMITATO PROVINCIALE DELL’ORDINE E DELLA SICUREZZA PUBBLICA PER UNA VERIFICA SULL’ANDAMENTO DEI CONTROLLI SUL RISPETTO DELLE MISURE DI CONTENIMENTO DELL’EMERGENZA SANITARIA DA COVID-19
Il Prefetto di Trapani ha presieduto nel pomeriggio di ieri il Comitato Provinciale dell’Ordine e della Sicurezza Pubblica.
Alla presenza del Questore, del Comandante Provinciale dei Carabinieri, del Comandante Provinciale della Guardia di Finanza, con la partecipazione di tutti i Sindaci della provincia è stato esaminato l’andamento delle migliaia di controlli che sono stati effettuati in tutto il territorio in questo primissimo periodo, dal 6 al 9 dicembre, per garantire il rispetto dell’obbligo delle certificazioni alla luce delle prescrizioni del decreto legge n. 172/2021, recante “Misure urgenti per il contenimento dell’epidemia da Covid-19 e per lo svolgimento in sicurezza delle attività economiche e sociali” avviate a partire dal giorno 6 dicembre e in vigore fino al 15 gennaio 2022.
I controlli delle Forze di Polizia sono stati articolati secondo la pianificazione e gli indirizzi operativi enucleati dal Prefetto nell’apposito “Piano per i controlli”, in linea con le direttive impartite dal Ministro dell’Interno e continueranno ad essere intensificati in relazione alle prossime festività natalizie e di fine anno, secondo le indicazioni emerse nel corso delle riunioni finalizzate ad un’armonizzazione degli interventi e degli apporti delle Forze di Polizia e della Polizia municipale.
I controlli ulteriormente potenziati sulla verifica del possesso della certificazione verde e sul rispetto delle misure di cautela previste sono stati svolti costantemente ed hanno riguardato le attività commerciali, ricreative, di ristorazione ed il trasporto pubblico. Infatti, a seguito delle modifiche introdotte dal citato D.L. 172, agli ambiti cui era possibile accedere esclusivamente se muniti di green pass si aggiungono gli alberghi e le altre strutture ricettive, compresi i relativi servizi di ristorazione riservati ai clienti; gli spazi adibiti a spogliatoi o docce, per lo svolgimento anche di attività sportive all’aperto; il trasporto locale, regionale, interregionale.
Il Prefetto ha ricordato che, la ratio delle nuove disposizioni, di cui ha raccomandato la puntuale osservanza, è quella di contenere l’epidemia e non vanificare gli sforzi già compiuti e, nel contempo, scongiurare il ripristino di misure più restrittive che rallenterebbero il processo di ripresa dell’economia.
Il Prefetto ha, altresì, preso atto con piacere che si registra un consistente aumento dei soggetti che hanno ricevuto il vaccino da quando sono iniziati i controlli, segno che le ulteriori restrizioni e l’incisività delle misure concorrono a garantire il successo della campagna vaccinale.
Sono state elevate le prime sanzioni sia nei confronti degli esercenti che nei confronti degli avventori ed è stata riscontrata la collaborazione della cittadinanza che ha mostrato di condividere le finalità sottese ai controlli.
I Sindaci hanno assicurato la massima collaborazione con gli operatori della Polizia municipale disponibile e hanno manifestato ulteriore disponibilità nonostante l’esiguità degli organici di cui dispongono.