Assolto anche in appello il sindaco di Castellammare del Golfo
Nicolò Rizzo commenta: “L’assoluzione restituisce piena legittimazione al mio operato personale e politico, avendo costantemente lavorato in maniera trasparente. Grazie a quanti mi hanno sempre sostenuto in questo doloroso percorso”
Lo ha stabilito oggi, martedì 21 febbraio 2023, la Corte d’Appello di Palermo confermando la sentenza di primo grado (settembre del 2021) con la quale il sindaco Nicolò Rizzo era stato assolto con formula piena perché “il fatto non sussiste”, nell’ambito del processo riguardante l’operazione “Cutrara”, condotta dalla Procura antimafia di Palermo e dai carabinieri, a giugno del 2020.
La DDA di Palermo aveva presentato ricorso in appello contro la sentenza del Gup di Palermo che aveva assolto con rito abbreviato il sindaco Nicolò Rizzo. La sentenza è stata adesso confermata anche dalla Corte d’Appello di Palermo.
«L’assoluzione restituisce piena legittimazione al mio operato personale e politico –commenta il sindaco di Castellammare del Golfo Nicolò Rizzo-. Sono lieto che questa difficile e dolorosa parentesi, che ha causato grande sofferenza a me ed alla mia famiglia, si sia conclusa, restituendoci serenità».
«Avendo costantemente lavorato in maniera trasparente, ho sempre avuto piena fiducia nella Magistratura e nel lavoro delle Forze dell’ordine come ho già ribadito già prima della sentenza di primo grado. Infine ringrazio gli avvocati Giacomo Frazzitta e Fabrizio Biondo che mi hanno difeso in questi anni con professionalità e abnegazione ed i tanti che mi hanno sempre sostenuto –conclude Nicolò Rizzo- conoscendo la trasparenza del mio operato esclusivamente rivolto in favore della mia città di Castellammare del Golfo».