Il Comitato regionale Sicilia Figh si appresta ad attivare il Trofeo delle Province Under 13 maschile e femminile

Un progetto tanto non facile da fare avviare quanto ambizioso e fondamentale per la crescita quantitativa e qualitativa del movimento siciliano.

In sintesi la Sicilia sarà suddivisa in quattro macro aree sia per il settore maschile che femminile (Enna, Caltanissetta, Agrigento – Catania, Messina – Palermo, Trapani – Ragusa, Siracusa) con un rispettivo tecnico per i due settori, quindi otto tecnici complessivi con a capo un nono tecnico che avrà il ruolo di coordinatore regionale del progetto.

I tecnici lavoreranno nell’arco della stagione organizzando non meno di sette raduni itineranti all’interno della propria macro area. Al termine si effettuerà una selezione di 20 atleti per macroarea e settore che si affronteranno in un evento finale che assegnerà il titolo di campione regionale per rappresentative. Dopodiché saranno effettuate le selezioni per una rappresentativa unica regionale per settore che affronterà i pari età del settore dello stato di Malta con cui il comitato regionale Sicilia Figh ha stipulato un rapporto di collaborazione.

“Non vi nascondo che c’è non poca emozione per l’avvio di questo progetto perché è una sorta di scoperta per tutti – commenta il consigliere regionale con delega all’attività promozionale Saro Cappello – ma nello stesso tempo siamo convinti che non potrà che portare benefici a tutto il movimento perché c’è un importante coinvolgimento sia di atleti e atlete che di tecnici con un continuo scambio di esperienze tra loro. E di tutto ciò non potrà che trarne benefici tutto il movimento”.

Questo è un progetto che si aggiunge a quello già ormai strutturato per la selezione che ogni anno partecipa ai Giochi delle Isole, lavorando con una metodologia propedeutica alla costruzione della squadra che prenderà parte alla competizione internazionale”.

“Iniziamo un’altra scommessa molto ambiziosa per il nostro comitato – aggiunge il Presidente del Comitato Sicilia Sandro Pagaria – ma con la convinzione che solamente investendo nell’attività giovanile un movimento cresce. Già negli anni passati abbiamo visto che le società del nostro comitato hanno lavorato con grande impegno e serietà a livello giovanile. Adesso a loro chiediamo un ulteriore sforzo anche se come comitato noi faremo la nostra parte. Ma siamo sicuri che questo tipo di programmazione avrà un effetto traino per la crescita del movimento siciliano sia nel settore maschile che femminile”.

8 su 10 aziende chiudono, la tua SALVALA

Ricevi subito il metodo in 4step per generare NUOVI CLIENTI in maniera prevedib

https://www.marcodasta.com

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Prendi Questo BONUS, clicca qui sotto