Operazione anticrimine, le indagini della Polizia
L’operazione antidroga, scattata ad Alcamo e denominata “Regina di cuori” rappresenta la sintesi di un’ indagine di polizia giudiziaria iniziata a settembre del 2016 a seguito di un atto incendiario ai danni di una spacciatrice di stupefacenti palermitana e che si concludeva la scorsa estate. Le indagini, che hanno portato all’adozione degli attuali provvedimenti di custodia cautelare, hanno evidenziato l’esistenza di un gruppo delinquenziale, capeggiato dal pregiudicato mafioso Salvatore Regina, 57 anni, che, secondo gli inquirenti, “contava sulla costante e consapevole collaborazione della moglie Anna Maria Virgadamo, del figlio Gaetano Regina e del cognato Antonino Virgadamo, operante nel traffico di sostanze stupefacenti del tipo marijuana e cocaina sia nel territorio di Alcamo, sia in quello dei Comuni di Castellammare de Golfo, Mazara del Vallo e Marsala”. Oltre alle numerose condotte accertate relativamente al trasporto, detenzione, cessione e coltivazione di sostanze stupefacenti, le indagini avrebbero consentito di contestare altri reati che i predetti, a vario titolo, organizzavano con tre pericolosi pregiudicati rumeni: un episodio di estorsione aggravata consumata in pregiudizio di un pregiudicato castellammarese per costringerlo a pagare un debito contratto per degli acquisti di stupefacente; il tentato incendio ai danni di una scuderia di cavalli riconducibili alla titolarità dell’imprenditore partinicese Giuseppe Speciale, socio peraltro del noto agriturismo “Baglio Rakali”, che non veniva portato a termine grazie all’intervento della Polizia che, di concerto con l’Autorità Giudiziaria, bloccava l’azione delittuosa mentre gli indagati, a bordo di un furgone rubato carico di benzina e vecchi pneumatici, percorrevano la strada per raggiungere il vicino Comune di Partinico; il tentato furto in abitazione consumato sul territorio di Marsala. L’accusa, nei confronti dei fermati è anche quella di detenzione illecita di armi alterate, nella fattispecie un fucile a pompa di fabbricazione statunitense, un fucile a canne mozze risultato essere rubato, un fucile a ricarica automatica moschetto carcano mod. 91 e munizionamento vario.
