La proposta di un Anno Mariano per rilanciare l’agro-ericino
Un Anno Mariano per rilanciare il territorio dell’agro-ericino. Se ne parlerà, ancora una volta, domani alle 18.30, presso i locali della biblioteca comunale di Buseto Palizzolo. Un’occasione anche per presentare il libro “Sei secoli di devozione mariana” di Vincenzo Vassallo.
La proposta vedrebbe una serie di grandi eventi mariani da celebrarsi in tutto il territorio ericino tra arte, fede e cultura con l’obiettivo di recuperare la consapevolezza di condividere una medesima matrice storico culturale e ricostruire cosi un’identità ericina essenziale, secondo Vassallo, “se si desidera sul serio una primavera socio-culturale del nel territorio e uscire definitivamente da uno status quo che da anni lo attanaglia”. Al dibattito interverranno tra gli altri il sindaco di Buseto Palizzolo, Nicola Gervasi, il presidente del centro studi Dino Grammatico, Fonte, Giuseppe Bica, presidente dell’unione dei comuni elimo ericini. Inoltre, porteranno i saluti le diverse autorità civili e religiose interessate.
Tutto è cominciato a maturare nel Giugno del 2012 con la pubblicazione di Una Sola Madre, “un libro in cui raccolgo antichi testi sui trasporti della Madonna – dichiara Vassallo –, quando iniziai ad evidenziare la fatica di alcuni, ora cambiando nome alla madonna ora rivendicando l’autonomia, nel cercare di rendere sempre più scarsa la consapevo-lezza di condividere una medesima matrice storico-culturale che, piaccia o meno, affonda le sue radici nella plurisecolare devozione a Maria Santissima di Custonaci e la necessità di un grande evento mariano come un giubileo quale occasione per ricostruire un’identità ericina essenziale per un vero rilancio primavera del nel territorio. Ericino Madonna di Custonaci un binomio inscindibile, una incontrovertibile realtà. Un anno da celebrarsi in tutto il territorio ericino, con centri Custonaci ed Erice, tra arte musica etc. Un anno per ritrovarci insieme per un radicale cambiamento. Un anno che non voglia essere solo folclore ma per questo non tocca a me a noi”.
