Tranchida, nuovo Piano Parcheggi / replica al Consigliere Nacci

“Nel prendere atto dell’ennesima dichiarazione stampa sul nuovo piano parcheggi, registro ancora una volta che il Consigliere Nacci, nonostante abbia cambiato una miriade di partiti, rimane affetto dall’incurabile malattia da cialtronaggine acuta di cui è affetto e in misura così grave da rappresentare un pericolo sociale, a maggior ragione nell’imminenza delle elezioni amministrative prossime venture che lo vedrebbero, in rappresentanza del Partito Socialista Italiano, fra i candidati a Sindaco della comunità ericina. 

Con atteggiamento da autentico imbroglione e grossolano amministratore da “putia politica” qual’e’, il Nacci in maniera spregevole strumentalizza il nuovo Piano Parcheggi: 
a) manifestando contrarietà per le aree sanitarie (Cittadella della Salute, Ospedale S. Antonio, Villa dei Gerani e Clinica Sciò) dove si paga appena 10cent € orari (con abbonamenti mensili di circa 5€, progressivamente a scalare in ragione di circa 30/40€ annui per i dipendenti) a fronte del “quotidiano e molto più esoso pizzo” (questo si!!!) che i cittadini sono costretti a pagare agli abusivi parcheggiatori locali e non (“tutelati” da una legislazione che prevede in loro danno solo sanzioni amministrative, che regolarmente non pagano in quanti nullatenenti..) che invero, riteniamo di allontanare proprio grazie alla presenza degli ausiliari del traffico che solo sulle strisce blu possono operare. Si dimentica, però, che al tempo in cui amministrava da Vice Sindaco la città di ERICE, nell’area dell’Ospedale S. Antonio, Nacci & c. facevano pagare ben 50cent € orari a tutti, ammalati e parenti compresi!!! Oltre al pizzo di cui prima …;
   b) circa le lagnanze per  Piazza  Pertini (ex Cesaro’) a fronte dello stesso asfissiante    fenomeno d’abusivismo, abbiamo ritenuto d’istituire le strisce blu prevedendo la    tolleranza gratuita di 1 ora dal pagamento in favore degli avventori delle attività commerciali e fino a 2 ore nell’area giochi per bambini in favore delle famiglie. 
Rimane confermata su tutto il territorio di Casa Santa (ad eccezione dei Lidi) la  tolleranza gratuita dei 15 minuti per la sosta breve (anche questa non vigente al tempo del governo Nacci & c. !!!);
   c) prende il Consigliere ancora strumentalmente le difese dei cittadini ericini, che    diversamente da quando lo stesso Nacci & c. amministrava, con questa Amministrazione se privi di posto macchina possono invece avere il pass gratuito sugli stalli gialli residenti, ieri (..unitamente agli stalli carico/scarico per gli operatori commerciali) mentre oggi su tutte le strisce blu della via o quartiere d’interesse. Diversamente possono optare per abbonamenti ancora più convenienti rispetto alla vicina città di Trapani, anche i dipendenti di attività commerciali etc e non solo residenti. Per una disamina più complessiva sul nuovo Piano Parcheggi si rimanda al l’apposito comunicato stampa dell’Ass Catalano, delegato, di qualche giorno fa. 

Ma, visto che ci siamo, penso sia inevitabile denunciare anche la vergognosa e “nobile” proposta, nel tempo reiterata dal Consigliere Nacci (financo fattosi “raccomandare” in  precedenza dall’Ordine dei Medici) e che mai questa    Amministrazione ha voluto accogliere: PASS GRATUITO PER I MEDICI IN SERVIZIO DOMICILIARE SU CASA SANTA, cioè in primis per lo stesso Consigliere Nacci ..alla faccia dell’altruismo, della tutela dei dipendentI del servizio sanitario e non, degli stessi 
cittadini ericini tutti!!! Anche sull’argomento pressione fiscale Nacci imbroglia e mente: da un lato perché 
sottace l’evoluzione del decentramento fiscale dei governi centrali rispetto al taglio dei trasferimenti, regionale  in primis, che costringono i comuni a non poter pianificare bilanci e servizi in tempo utile, pur detenendo oltre 30.000.000€ di avanzo di amministrazione (congelato dai vincoli del Patto di Stabilità) come nel nostro caso e comunque con una tassazione complessiva inferiore alla limitrofa città di Trapani e comuni viciniori, di contro con servizi sicuramente migliori resi alla comunità locale. 
Per non parlare del dispendio delle risorse da tassazione comunale in via sostitutiva rispetto alla stessa Regione: eclatante la vicenda dei disservizi idrici con l’Ente Acquedotti della Regione che non riesce nemmeno a fare le manutenzioni alle condutture (oltre 300.000€ annui anticipati in via sostitutiva dal nostro Comune per continuare a far arrivare l’acqua nelle case delle persone … mentre al tempo di Nacci & C, giova ricordare, ci pensavano gli autobottisti) pretendendo bollette salate ed è vende se sovente di fatto false.    Questi ed altri motivi di generale interesse ed a tutela della comunità Ericina (…che non mancherò di tornare a denunciare e di rendere oltremodo noti) mi portano a non avallare alcuna futura alleanza con i cialtroni della politica: gli stessi che ieri i cittadini 
ericini hanno sperimentato al governo di ERICE e che ci hanno aiutato a mandare a    casa od all’opposizione, gli stessi che militando in partiti diversi ..anche piuttosto “sinistri” oggi si travestono di nuovo …ma se li conosci li eviti, e gli ERICINI li conoscono bene, come di già ed a ragione li hanno bocciati in passato”.

Giacomo Tranchida / Sindaco di Erice