Saman, boy scouts in visita sui terreni sottratti alla mafia
Vendemmia particolare quella di quest’anno per l’associazione Saman che da anni opera su terreni sottratti alla mafia. Grazie alla sinergia con il comune di Salemi e il Gruppo Scouts Agesci salemitano, 22 boy Scouts Agesci di Genova sono stati protagonisti di un campo lavoro in un vigneto sequestrato e affidato alla Associazione Saman.
“Una esperienza entusiasmante e altamente simbolica che ha consentito ai 22 ragazzi genovesi di conoscere la nostra realtà e di sentirsi parte attiva di un percorso di legalità e riscatto”, ha dichiarato il referente siciliano di Saman, Gianni Di Malta.
“Durante il campo lavoro i ragazzi – ha continuato Di Malta – sono stati seguiti dal nostro consulente tecnico agricolo, Bartolo Giglio, e hanno collaborato con la nostra squadra di operai specializzati mostrando grande spirito di collaborazione e soprattutto grande interesse verso tutte le dinamiche che caratterizzano la nostra realtà”.
Tre giorni intensi e ricchi di iniziative che hanno permesso al Gruppo Scouts Agesci di Genova di visitare il comune di Salemi e di partecipare ad alcuni incontri pomeridiani con vari rappresentanti impegnati sul fronte della legalità e dell’impegno sociale.
“È stato estremamente stimolante – ha concluso Di Malta – poter passare un pomeriggio con questi ragazzi e raccontare loro la nostra attività e il nostro sforzo nell’ambito della gestione dei beni sottratti alla mafia. Siamo stati particolarmente contenti di vivere questo momento di condivisione e confronto insieme al Presidente della Cantina Colomba Bianca, presso la quale conferiamo la nostra uva, Leonardo Taschetta, al nostro consulente Bartolo Giglio e al sindaco di Salemi Domenico Venuti che ringraziamo per la grande disponibilità e cordialità mostrata nei confronti della Associazione Saman”.
Gli ha fatto eco il primo cittadino di Salemi, Domenico Venuti: “Una esperienza inedita e ricca di valori, non soltanto per la valenza in se della produttività dei beni sequestrati, ma soprattutto perché sulla loro valorizzazione hanno contribuito ragazzi che non sono del luogo, dando un esempio concreto di grande coraggio. Tutto ciò è molto utile per stimolare la percezione della legalità quale fenomeno concreto dipendente da comportamenti semplici e quotidiani. I miei complimenti unitamente all’invito ad andare avanti, vanno all’Associazione Saman per il suo operato costante in tale direzione”.