Galleria di Segesta: poca sicurezza e lavori fermi da troppo tempo: interviene il prefetto
Il prefetto di Trapani, Giuseppe Priolo, ha tenuto una riunione operativa riguardo i disagi causati agli automobilisti per la prolungata sospensione dei lavori presso la galleria di Segesta, sulla A29.
All’incontro hanno partecipato le forze di Polizia, i Vigili del Fuoco, il dirigente della Polizia Stradale Nicola D’Angelo, il responsabile del coordinamento territoriale Sicilia Anas Valerio Mele, insieme ai responsabili dei vari settori Anas.
Il prefetto ha preso atto che sono ripresi nei giorni scorsi i lavori di adeguamento della galleria autostradale di Segesta agli standard europei. Tuttavia gli stessi “richiederanno ancora complesse lavorazioni non ultimabili in tempi brevissimi”. Per questi motivi il prefetto ha chiesto di “assicurare alla cittadinanza il massimo della sicurezza”, potenziando l’illuminazione, ad oggi insufficiente, installando dei rallentatori di velocità, riattivando le telecamere collegate alla sala operativa della Polizia Stradale e adottando “ogni altro accorgimento necessario per garantire la prevenzione degli incidenti e la sicurezza stradale”.
Il Prefetto ha anche fissato termini ben precisi per il monitoraggio per lo stato di avanzamento dei lavori, invitando l’ANAS a rappresentare eventuali difficoltà, che verranno di volta in volta esaminate.
L’ingegnere Mele, per l’ANAS, nel rappresentare gli ostacoli che finora hanno impedito l’ultimazione dei lavori della galleria, ha assicurato che “verranno rispettati gli impegni assunti nel corso dell’incontro, garantendo la vigilanza sui lavori di ammodernamento del tunnel al fine di ultimare gli interventi nel più breve tempo possibile”.
