Calcio Eccellenza, Terranova-choc: «Lascio la Folgore». Intenzioni da parte della società di non iscrivere la squadra al campionato
Nicola Terranova lascia la Folgore. Ad annunciarlo è stato lo stesso mister attraverso la sua pagina Facebook ufficiale intorno alle 12:30 di oggi con queste parole: «Rassegno le mie dimissioni da allenatore della Asd Folgore Selinunte. A breve le motivazioni». Post al quale ne era seguito un altro, come appunto annunciato, dove spiegava: «Avevo promesso, con grande orgoglio e soddisfazione, alla città di Castelvetrano di guidare la Folgore Selinunte in serie D. Programmi e progetti societari avevano avuto il mio favore anche perché l’attaccamento a questa maglia e a questa città è totale. Dopo la mia riconferma pian piano mi sono reso sempre più conto che c’era qualcosa che non andava. Riconferme che tardavano ad arrivare o che venivano congelate per poca chiarezza, possibili acquisti. che non si concretizzavano per via di uno stato confusionale in società al quanto disarmante. Nelle ultime ore le vicende societarie hanno preso una piega diversa da ciò che mi era stato prospettato». Ma ancor più da brividi, sono le affermazioni che lo stesso Terranova fa rispetto a quanto gli avrebbe annunciato il presidente della Folgore Raineri in merito all’iscrizione al campionato e una proposta di lavoro che gli sarebbe giunta non da così lontano: «Domenica sera, presso un noto locale di Castelvetrano, mi è stato comunicato dal Presidente che con molta probabilità la Folgore Selinunte non si sarebbe iscritta al prossimo campionato di serie D. Deluso e amareggiato sono arrivato a questa difficile decisione, dopo avere messo davanti a tutto e tutti la Folgore, questa città e questi tifosi, a discapito del mio lavoro, declinando offerte arrivate da diverse società, tra cui proprio due giorni fa quella del Mazara Calcio. Sono estremamente dispiaciuto per tutte quelle persone che mi hanno associato e hanno creduto in me, giocatori, dirigenti e sopratutto il mio Collaboratore Tecnico Francesco Pirrone. Concludo auspicandomi di vedere la Folgore nel prossimo campionato di serie D e che sia un arrivederci! Forza Folgore!!».
Da qui, tornano dunque le dimissioni rassegnate ieri dall’ormai ex ds rossonero Renzo Calamia e l’idea della società del Mazara Calcio di puntare ad una stagione da disputare in un campionato superiore, la quale forse, prima dell’annuncio di Brucculeri, avrebbe avuto come timoniere proprio il tecnico mazarese doc.
Adesso è mistero intorno all’ambiente calcistico castelvetranese, per il quale non se ne capisce la sorte in merito al campionato da disputare. E’ un vero peccato però, che un progetto così importante, portato a compimento al termine di un cammino difficile e dispendioso grazie anche ad un allenatore in gamba sotto tutti i punti di vista, venga fatto sfumare nel nulla, senza un motivo ben preciso da parte della stessa società. Sta di fatto che, a quanto pare, a queste categorie e in questo territorio in particolare, permangono le difficoltà da parte delle stesse società sportive, di mantenere le promesse e far crescere le città attraverso lo sport.
Tommaso Ardagna