Diciassettenne fermato per violenza sessuale
Un diciassettenne originario del Gambia, ospite del centro di accoglienza per minori di Marsala, è stato fermato con l’accusa di violenza sessuale su provvedimento emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i minorenni di Palermo. Secondo gli inquirenti il minore, F.C in più occasioni, nei giorni precedenti, aveva dimostrato un eccessivo interesse nei confronti di alcune educatrici che prestano servizio presso la comunità marsalese.
Il provvedimento di fermo scaturisce da un’attività di indagine condotta dai Carabinieri della Stazione di Petrosino, sotto la direzione del Luogotenente Andrea D’Incerto, iniziata con la denuncia delle due educatrici, le quali, stufe delle continue esplicite avances dell’ospite della struttura, si sono rivolte alla locale Stazione Carabinieri poiché impossibilitate ad esercitare la loro professione. Con il passare dei giorni, infatti, l’atteggiamento dell’ospite sarebbe diventato sempre più pressante ed inopportuno, fino a sfociare in una vera e propria violenza sessuale. Dalle indagini è emerso che il diciassettenne, dopo aver aperto la cerniera dei pantaloni, si è denudato davanti alle operatrici e, nel vano tentativo di avere un approccio sessuale con queste, in due distinte occasioni, ha cercato di palpeggiare e baciare le due vittime, incredule e terrorizzate per quanto stava accadendo.
Il giovane ospite è stato quindi fermato e, al termine delle formalità di rito, è stato condotto a Palermo presso l’istituto penale per minori “Malaspina” a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.